Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 4 Favole e Racconti / Tales - Galleria artistica
 La verità
 Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
ophelja
Curatore


Italy
2095 Inseriti
153 Gold
2110 Punti Rep.
Inserito - 08/04/2005 :  13:16:03  Mostra Profilo Invia un Messaggio Privato a ophelja


Katia , diminutivo di un obsoleto Caterina, era una parrucchiera diplomata.

I suoi diplomi, in bella mostra nella sala a due vetrine in un elegante quartiere cittadino, erano incorniciati in modo da non poter non essere notati dalla clientela che le affidava fiduciosa le proprie chiome per tagli e tinture.
L’abitudine al rito settimanale della piega aveva creato una rete di amicizia tra la parrucchiera e le clienti che si ritrovavano spesso alla stessa ora, nello stesso giorno della settimana.

Fu così che coralmente si visse l’attesa della prima figlia dell’ Antonella, la poliziotta trasferitasi dal sud qualche anno prima, insieme si cercò la migliore scuola per porre rimedio alla dislessia del figlio della Giovanna, insieme piansero la morte della mamma di Nice: erano - si potrebbe azzardare - quasi parenti e come parenti cercavano di aiutarsi.

E anche Katia ebbe bisogno di aiuto.

Madre natura l’aveva dotata di una struttura fisica da maggiorata, nel senso che aveva bisogno di una “maggiore” taglia mentre lei, sia perché aveva incontrato un ragazzo belloccio, sia perché aveva nella mente un ideale di bellezza femminile fermo a taglia quarantadue, si ostinava a strizzarsi in pantaloni che mostravano senza nessun dubbio un sovrappeso diffuso e ostinato.
L’amore, si sa, muove le montagne e Katia sperò che potesse sciogliere anche i cuscinetti di adipe e, dopo il solenne annuncio dell’imminente matrimonio dato alla comunità di clienti affezionate, passò all’azione.

Per cominciare, un dietologo le stilò una dieta ad hoc.
“Bene” diceva felice Katia “posso mangiare tutto quello che voglio” “ se c’è scritto sul foglio” continuava sottovoce.
E studiava le tabelle, confrontava le calorie, mentre spiava i risultati.
In verità tutte le sue amiche-clienti cercavano di non farle pesare il periodo di astinenza, evitando accuratamente di parlare di qualsiasi cosa commestibile e incoraggiandola con complimenti spesso palesemente bugiardi.

Ma non tutti.

Riccardo era il più piccolo dei tre nipoti della signora Anna, la proprietaria della libreria Ferretti le cui vetrine erano attigue a quelle della parrucchiera e spesso, come gli altri fratelli, faceva la spola tra i due esercizi quando la nonna “si pettinava col casco delle moto”.
Anna Ferretti era una donna all’antica e aveva educato i propri figli con polso fermo, ma riusciva poco nell’impresa di “educare” i nipoti e in special modo Riccardo che era un vero folletto, sempre in movimento e con una giustificazione contraria a quanto ragionevolmente ci si poteva aspettare.
Una mattina, Anna era appena entrata per il periodico ritocco ai primi capelli bianchi, una strana agitazione regnava nel salone di parrucchieria: Katia era alle prese con l’acconciatura del gran giorno.

Riccioli a cavaturaccioli le partivano da una specie di coda di cavallo piazzata sulla sommità della testa e in ognuno di questi venivano posizionati dei nastri di tulle dal delicato color giallo che alla estremità inferiore si chiudevano in una specie di virgola.
L’effetto finale, su quella ragazzona avvizzita da due mesi di digiuno forzato, era alquanto sconcertante, ma l’acconciatura rappresentava la sublimazione del suo lavoro d’artista del capello ed era espressamente richiesta a completamento dell’abito del noto stilista a cui si era rivolta per l’acquisto.

“Perché ti sei pettinata così?” le disse Riccardo, comparso a far capolino nella stanza a cercare la nonna.
“Ti piaccio?” chiese Katia, guardandolo da dentro lo specchio con un sorriso a trentadue denti.
Per tutta risposta Riccardo si avvicinò alla sua poltrona e toccando uno dei nastri disse: “mi sembravano banane”.

Katia smise di sorridere mentre Anna, la nonna di Riccardo, per poco non diventava bionda all’istante.
“Riccardo, chiedi scusa a Katia” disse Anna con autorevolezza” e dille com’è bella, invece”.
“Nonna, mi dici sempre che non devo dire bugie, e a me non piace Katia con i capelli con le banane”.
“Signora Anna, ma a lei,” si soffermò a sottolineare il lei” piace la mia acconciatura?” Katia si rivolse ad Anna.
“E’ originale, Katia. Molto particolare...” cercò di rimediare Anna a cui Riccardo continuava a suggerire, con la manina sulla bocca: “banane, dille che sembrano banane”.
Fu la stessa Katia che intelligentemente superò il momento di gelo che si era creato.
“Riccardo, dimmi come ti piacerebbero i miei capelli. Sai, devo sposarmi e voglio essere bellissima e io mi fido solo di te.” E Katia si chinò ad abbracciare Riccardo.

“Fatteli tutti lisci con la treccia dietro” disse Riccardo “e senza banane’.
Katia sorrise e disse all’apprendista “Levami ‘ste banane e lavami i capelli” e tutti scoppiarono a ridere.

Il giorno del matrimonio Katia era bellissima.
Aveva un vestito semplice e una acconciatura ancora più semplice e le banane, solo flambées, le scelse come dessert per una festa memorabile.

Ophelja

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
Tema imprevedibile ma potenzialm pericolosa ophelja
Tema Incorniciato I pescatori
Tema Numeri e sentimento
Tema "La fabbrica di cioccolato" di T.Burton
Tema Incorniciato Decisione in extremis
Tema Con Corso Settembre
Tema "Good Night, and Good Luck" di G.Clooney
Tema Un normale week end di paura...
Tema "La tigre e la neve" di R:Benigni
Tema "Oliver Twist" di R.Polanski
Tema Incorniciato Secondo me: l'autunno.
Tema Incorniciato Son già tre i giorni?
Tema Incorniciato Il malocchio
Tema Provocazioni
Tema Incorniciato Per un sogno
Tema Buon compleanno Marcello!!!
Tema "La seconda notte di nozze" di P. Avati
Tema "The interpreter" di S. Pollack
Tema "La marcia dei pinguini" di L.Jacquet
Tema Incorniciato Il segreto della giovinezza
-----------------------------------------
Vai a:

Pagina Caricata in :1,23
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2021 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page