Grande eco ha avuto sulla stampa la notizia che settimana scorsa in america Facebook ha avuto più contatti/richieste del motore di ricerca Google.. Alla fine moltissime persone che conosco identificano il web proprio con facebook. La dimensione sociale e divulgativa e di relazione ha sicuramente espanso l'esperienza che prima era molto più solitaria e riservata allo scaricamento di programmi dedicati alla comunicazione.. facebook soddisfa le esigenze di protagonismo e al tempo stesso di socializzazione "semplice" di moltissime persone..
In qualche modo anche concertodisogni e gli altri ambienti "dedicati" non generalisti hanno risentito di questa evoluzione ma sarebbe sbagliato proseguire nella visione di un solo pezzo della realtà (anche se virtuale) e quindi rendersi conto che l'interattività sociale di facebook è un veicolo importante.. anzi inevitabile per ricercare e trovare nuovi abi-non-tanti..
Nel gruppo di concertodisogni di facebook ci sono già moltissime persone che progressivamente han ridotto la loro presenza nel nostro spazio ma non voglio considerare FB un concorrente.. già dall'avvento dei blog (2006) si era visto che chi seguiva una idea più protagonista preferì creare un proprio ambiente e sfruttarci solo pubblicitariamente..
Facebook ha facilitato la soddisfazione di molteplici esigenze e quella primaria di avere un pubblico per le proprie letture/intepretazioni e protagonismi.. quindi anche gli autori che un tempo avevano racconti e poesie nel cassetto ora riescono a mostrarsi molto piu facilmente ed accessibilmente..
Cosa deve diventare a questo punto concertodisogni? quale è il nuovo cassetto da svaligiare.. ops.. da portare ad emersione? Roberto ha iniziato da tempo un progetto ambizioso che tende a rivelare al mondo il ruolo della donna nei regimi totalitari e fondamentalisti.. scardinando le regole alla base... è un percorso lungo ma importante e certo questa può essere una traccia ma oltre questa?
Quando i cassetti si trasformano in bacheche e nessuno nasconde piu nulla cosa c'è d'importante da fare?
Nel 2001 e ancor prima nel 1996 il nostro progetto nasceva con l'idea di far emergere quelle voci che venivano soffocate.. ora sembra che le voci intorno a noi non lo sian piu ma ci sono ancora tante bocche e menti che han bisogno di far sentire la loro voce..
Cosa ne pensate?
Beppe