Nel tempo si costruiscono amicizie e relazioni e poi nel tempo queste svaniscono o ritornano forti come uragani di ricordi con un semplice ciao.. è la magia di quello strano e abusatissimo posto chiamato facebook.. il cui successo è proprio nel saper regalarti momenti magici quando un nome perso nella memoria ti dice ciao.. poi c'e' l'uso sbagliato di facebook.. quello che consuma e spreca il tempo proprio ed altrui.. io vorrei tutti usassero quello spazio come generatore di emozioni dal passato e se si vuole di confronto a distanza con la vita.. quel che si era e quel che si è.. ma senza tristezze, con la positività che rende la vita vivibile..

Se non viviamo cosi questi momenti il confronto ci sembra terribile e misuriamo il tempo in capelli ed in kili che, credetemi, sono proprio le unità di misura sbagliate :)

Quindi anche quando trovi qualcuno (anche fuori da facebook) che non vedi da tempo, di cui sai che aveva seguito un percorso diverso magari più autonomo e meno sociale.. bhe può darsi che i suoi ricordi siano diversi dai tuoi.. dove tu ricordi una serata come agente segreto a fare domande ad uno scrittore straniero per conto terzi.. l'altro magari si ricorda che non gli hai detto ciao.. quando uscendo da una stanza si è chiusa in un blog..

Sono diversi i punti di vista.. ma è bello tenere dentro i ricordi belli e positivi.. perchè sono quelli che ti danno energia e non te la sottraggono..

Quindi facebook fate che sia il passatempo del tempo che passa e non una lotta contro di esso.. non si può battere chi c'e' da sempre e sempre ci sarà..

ciao
Beppe