...sono stata invitata all'anteprima ieri sera in un grande cinema di Verona dalla Casa Editrice che ha pubblicato il libro....

...il film è fedelmente preso dal libro che ha vinto il Premio Strega 2002...libro che sta avendo un grande successo italiano ed europeo....film magistralmente interpretato da un grande Castellito..da una splendida quanto abbruttita Penelope Cruz e da una Claudia Gerini che per una volta non fa una parte leggera e scanzonata ma bensi' la parte della moglie tradita ma comoda nella vita di tutti i giorni....con un Angela Finocchiaro bravissima nella
parte di assistente del chirurgo

....viene rivissuta una parte della vita del protagonista..abile ed affermato chirurgo che deve affrontare l'orrore di vedere l'unica figlia quindicenne arrivare nel suo ospedale in coma per una caduta da un motorino...prima di tutto si nota l'incredulita' di questa scoperta e la disperazione e quindi da qui partono i ricordi di una vita passata..una vita segnata da un amore particolare...l'amore che prima di tutto è stato solo sesso e stupro di una povera emarginata (Penelope Cruz) abitante nei bassifondi romani, magra con i capelli in disordine, viso scarnissimo (e si fatica a riconoscere la bellissima Penelope, compagna di Cruise)...un rapporto che piano piano diventa amore per il protagonista..un amore emarginato fatto di forti amplessi...fatto di gesti quasi violenti..e passivita' ed accettazione da parte della donna....

...un film drammatico ma a volte commovente che lascia scorrere anche qualche lacrima ad un animo sensibile....un amore strano e che fa pensare che la passione puo' trasformarsi in qualche cosa di diverso..che ti fa pensare che l'amore ha mille sfacettature e puo' farti amare anche una persona emarginata, non bella, diversa dalla propria moglie sofisticata, bella, intelligente, di carriera..un amore che sfida i canoni semplici di una vita ordinata..un amore disperato che lotta per sopravvivere ma che sara' morte.....

...un film molto crudo che non lascia spazio a cose futili ma si basa sulle cose principali della vita...la vita e la morte...e di morte si parla molto...mentre la vita è ineggiata come passione

Vi consiglio di andarlo a vedere...non è certamente una commedia ma fara' pensare ad ognuno di voi che alla fine le cose basilari sono poche come la frase del padre alla figlia in coma ''non ti muovere''