Quando il tg ha mostrato le immagini degli Universal Studios in fiamme, ho provato una sensazione di profonda malinconia.
Ho chiuso gli occhi e son tornata al tempo in cui li ho visitati.
Atterrammo a Los Angeles alle 2 p.m ma, biologicamente per noi erano le 21. la guida ci raccomandò di non andare a dormire ma di resistere di impegnarci in qualcosa e propose la visita agli Universal Studios che fu accolta con entusiasmo.
Le palme sul Sunset Boulevard ci vennero incontro e ci dimenticammo della stanchezza di quel volo diretto da Milano.
Gli Universal Studios che meraviglia, salimmo su di un trenino ed entrammo nel più incredibile dei mondi. Un tuffo nella fantasia e negli effetti speciali di tanti films famosi. dallo Squalo, al terremoto in metropolitana, films come “I 10 comandamenti” “Psyco” “Ritorno al futuro” con sottofondi di colonne sonore.
Poi una serie di macchine, tutte parcheggiate in fila, che hanno fatto storia, dal famoso furgone dell”A Team” a quella dei Flinstones.
Terminato il giro col trenino visitammo alcuni teatri così entrai nel magico mondo di ET e mi scordai del tempo . Volavo su di una bicicletta.
La sera ci venne incontro con le sue luci, un oceano di luci e tanta musica. In quel pomeriggio ognuno di noi, anche se in modo diverso, si era sentito protagonista di una bella storia.
Mi divertii molto, e il ricordo che porto dentro nessun incendio potrà distruggerlo.