aggiornamenti

Sono riuscita ad avere altre informazioni più precise .
Le scuole ad orientamento non sono state abolite, c'è tuttavia una certa confusione per quanto riguarda l'insegnamento della musica.
E' stato tolto l'insegnamento dell'educazioine musicale, e questo è molto peggio

A Milano sono esistite delle scuole medie - pilota in cui lo strumento musicale veniva insegnato gratuitamente agli studenti che ne facevano richiesta dietro un esame attitudinale.
Le scuole erano dotate di un parco di strumenti musicali dati a prestito agli studenti.

Si chiamavano, il passato è d'obbligo Scuole ad orientamento musicale.
Gli insegnanti, diplomati dei conservatori di musica, venivano assunti seguendo una graduatoria di merito in cui il punteggio artistico aveva importanza rilevante e aloro veniva garantita stabilità economica.

L'esperimento,una volta collaudato, avrebbe dovuto estendersi anche alle altre città italiane.

Ho assistito a saggi di fine anno veramente notevoli. Molti studenti sono passati alla professione di musicisti, altri hanno avuto la possibilità di migliorare l'apprendimento scolasico generale, altri hanno allargato i loro orizzonti culturali e quando studireanno al liceo,non si sentiranno più defraudati da una parte di cultura.

Una dottoressa mi ha parlato degli indiscutibili meriti dell'apprendimento della musica in soggetti con problemi di vario genere.Esistono insegnanti specialisti in musicoterapia, disciplina sorta dalle osservazioni e dalle cure di insegnati e psicologi. Io stessa sperimentai come introdurre nel mondo dei suoni una bambina che non camminava, non si muoveva, parlava male.
E in fondo avevo seguito un corso molto breve di alcuni mesi.
***
Ragazzi delle scuole ad orientamento hanno avuto il privilegio di realizzarsi sentendosi "parte importante di un tutto" con l'esecuzione della musica di insieme.
Questa è la vera socializzione .

Bambine che avevano già trovato lo sbocco naturale di una professione sul marciapiedi,piccoli teppisti da strada, hanno occupato più proficuamente il loro tempo studiando la musica e appasionandosene, ritrovando una dignità che si stava perendo a causa di famiglie sfortunate.
***
In una scuola media di Milano i bambini hanno partecipato all'esecuzione con un'orchestra di professionisti di un'opera "-Brundibar-, la città ideale " composta da Hans Kraza , a Terezine, dove morirono i bambini ebrei per mano dei nazisti.
L'opera venne recuperata da accurate ricerche del maestro Bosmann ed eseguita per la prima volta dai ragazzini di una scuola pubblica,
che approfondirono in tal modo le vicende terribili della Shoà e ogogliosi di essere testimoni attivi.
***
Il patrimonio umano dei docenti, il parco strumenti, il miglioramento della qualità della vita a partire dai più piccoli verrà cancellato con un colpo di spugna:anni di eccellente lavoro, lo stesso dicasi per l'educazione musicale nelle medie.
Quanto alle scuole elementari, una volta cancellata la materia "Canto corale", l'insegnamento non è più stato ripristinato in modo serio,lasciato alla buona volontà delle insegnanti,che non sono state preparate per questo.Per insegnare musica occorre una preparazione adeguata.
***
Ricordo di essere stata invitata a preparare i bambini di una scuola elementare da una maestra disperata,per la preparazione di "Fratelli d'Italia".
La maestra non ne era in grado e stava arrivando il Ministro in visita con la speranza che salvasse la scuola.
La scuola venne salvata...
***
Con un colpo di spugna tutto questo verrà cancellato.Gli insegnanti licenziati o chiamati per brevi periodi , con contratti a termine, dopo avere investito venti o trent'anni della loro vita in uesto settore...

Qualche giorno fa i docenti, i genitori e gli alunni di tutte le scuole ad orientamento musicale di Milano si recarono sotto le finestre degli uffici regionali in Piazza Missori a Milano e i ragazzi si produssero in una grande Concerto, con la speranza di fare udire la loro voce.

Da alcuni anni queste scuole hanno un organico di insegnanti di ruolo.

A giorni ci sarà un concorso per orchestre dei ragazzi delle "scuole medie ad orientamento musicale"
di cui riporterò la cronaca

Elena Fiorentini