Devo ringraziare un mio amico.Ieri ha fatto tutto lui.. ha organizzato una stupenda cena e ha fatto in modo che tutto fosse perfetto per il nostro incontro.
Non pensavo qualcuno potesse essere cosi completamente altruista.. e sopratutto non pensavo che potesse esserlo chi per anni ha cercato di sottrarmi con destrezza portafoglio e tutti i miei averi :)
Quando lui con la delicatezza degna di una sua famosa salsa ha detto "beh io vado a cucinare" e ci ha lasciati soli.. ero quasi in imbarazzo. Era tanto.. tantissimo che non la vedevo e in me vi era veramente un certo imbarazzo quasi diffidenza e insicurezza e insomma tutti quegli ingredienti che rendono dolce e amaro il rivedersi con qualcuno o qualcosa di caro dopo tanti anni..
Il sottofondo era un rumore di padelle e frigoriferi e fornelli scoppiettanti..
Io e lei eravamo li.. l'avevo appena aiutata togliendole la sua lunga sciarpa rossa.. e ci stavamo guardando in silenzio..
poi senza dire nulla ho iniziato a sfiorarla.. leggermente.. in silenzio.. e poi ho reso piu intensa la mia pressione e ho cominciato ad avvertire che anche lei.. provava qualcosa.. e iniziava a rispondere.. è un pò come il massaggio shiatzu.. in funzione di dove tocchi ottieni risposte piu o meno forti.. intense.. e provochi sensazioni incredibili.. riesci quasi a sentire le pareti e il pavimento vibrare quando l'intensità raggiunge questi livelli..
Ero emozionato.. forse.. anche lei.. e onde evitare imbarazzi al cuoco padrone di casa sono andato a controllare quale fosse la situazione..
Lui era intento al massaggiare lievemente la famosa salsa e a tenere sott'occhio la buona cottura della pasta paglia & fieno scelta per allietare la nostra cena.. sembrava nulla potesse distrarlo.. allora sono tornato da lei..
E' stato un attimo.. una fuga romantica di fantasia.. un corrersi, inseguirsi per le vie dei ricordi e delle magie.. le dita correvano impazzite.. senza nessun confine..fino al momento in cui ci siamo trovati soli nella nebbia del nostro privato e finalmente le ho fatto sentire quanto mi era mancata.. ha risentito la mia forza e la mia dolcezza..
Non ha parlato.. ma mi è sembrato di riconoscere in una vibrazione.. in una leggera alterazione del suo timbro.. che anche lei stesse partecipando alla mia stessa emozione.. con la stessa intensità..
Poi.. come in tutte le magie, quando nelle favole la dolcezza diventa quasi incredibile.. anche lei e' voluta andare via, separarsi da me.. e.. quasi fuggendo avvolta nei ricordi e nella sua lunga sciarpa rossa.. e' andata via..
Grazie amico mio per una serata speciale.. in cui ho avuto, dopo tantissimi anni, la possibilita' di ritrovarmi con lei.. tu non puoi sapere quanto mi mancasse..
E' incredibile questo possa essere sensuale la tastiera di un pianoforte.
Ciao
Beppe