S'infrangono dolcemente nei silenzi dell'eternità, tra l'eternità...
dischiudono porte chiuse e deluse...
sono vive e presenti in ogniddove, in ogniqquando...
giacciono nei vuoti e ne impediscono i gorghi....

Sono loro, note senza nome, note sole...
che vivono solo riunite...
vivono tra loro...

Nei paesi bui rischiarano le ombre
nei paesi lontani arrivano diverse

Sono loro, note senza nome, note sole...
che vivono solo raccolte...
vivono tra loro...

Un giorno udii una di lor piangere,
s'era persa e sola mutava d'aspetto...
non più nota, non più suono...
ma muta, invalida croma senza testa...

Sono loro, note senza nome, note sole...
che vivono solo insieme...
vivono tra loro...

Si girò e udì le altre ridere e schernirla...
ma poi la tirarono a sé, come sempre accade...

...era una nota sparsa.

Francesco