E allora amici, visto che concerto e' solo uno delle miriadi di siti letterari, perche' e' diverso dagli altri? Perche' ad esempio, visto che io sono interista per la buona ragione che mia sorella e' milanista, non frequento piuttosto il forum della mia squadra del cuore?

Io ho sempre considerato concerto di sogni come un progetto da musicare, una raccolta di racconti e di poesie che descrivono la nostra vita reale.

Molti racconti che ho scritto sono nati con la colonna sonora, canticchiando cioe' un motivo ed e' divertente che ogni volta che li rileggo mi torna in mente quella colonna sonora, proprio quella che canticchiavo quando li scrivevo. E' un po' come quanto cantiamo sotto la doccia, talvolta sono motivi ascoltati alla radio o dai cd, ma spesso sono arrangiamenti e motivi nostri, collegati con le nostre sensazioni del momento. Un esempio: mentre stiamo canticchiando un motivo di Celine Dion, ci cade il sapone, questo modifica la situazione e alla nostra mente si affacciano note drammatiche, cambia del tutto il tono e il timbro della nostra voce.
Altro esempio : quando siamo fuori e veniamo colti dalla prima perturbazione atmosferica di primavera, quali sono le note che ci vengono da canticchiare sottovoce mentre le veloci nubi grigie oscurano velocemente il cielo? Ci pensate di quanta musica ci avvolgiamo ogni istante della vita, ad ogni situazione? Fateci caso, alla musica che vi viene in mente nelle varie situazioni che vivete. Ci sarebbe da registrare alla societa' autori ed editori ognuno di noi, che ne dite?

Che ne dite di rilleggere gli scritti che avete inviato su concerto e di mettervi a canticchiare la musica che vi ispirano? Di trovare la differenza tra questo e gli altri siti proprio nella musica?
Una vicenda con la musica e' una vicenda che si racconta agli altri, e' un ambiente che si descrive per tutti i sensi, non solo per gli occhi su uno schermo.
Se pensate che le cose abbiano bisogno di un fine, compresa l'idea di concerto, quel fine che ci ha sempre spinto a creare, visto che un fine trasporta con se' la realta', e se fosse la realta' di un musical?

E se l'isola di concerto nascondesse un segreto?
Mentre la sorvolate dall'alto sui voli di linea, leggete sugli opuscoli turistici una descrizione che concorda con la vista dell'isola che ne avete dall'oblo' dell'aereo :"L'isola di Concerto di Sogni, foreste, cascate, fiori, spiagge, montagne, laghetti, farfalle, castelli, un paradiso per i viandanti telematici".
Ma che succede davvero in quelle tenebrose foreste, tra le caverne celate dalle cascate, nelle buie notti sulle spiagge, nelle segrete del palazzo della municipalita' di Concerto City?
Che cosa non si vede sorvolando l'isola dall'alto?

I fulmini dalle sembianze di mostri nelle notti di pioggia, gli extraterrestri che sbucano sulle rive dei mari che circondano l'isola, i coccodrilli nelle segrete del palazzo della municipalita' e una traballante giunta guidata da un dittatore folle che emette editti che angariano i disperati abinontanti, che ve ne pare, quella colonna sonora dolce che dall'alto di un aereo pareva avvolgervi non si sta forse trasformando in una sonata sinistra di violini, le note romantiche di un pianoforte non vengono sostituite quasi senza accorgesene da una tumultuosa scala suonata sulle ottave gravi? Vedete le scogliere su cui si abbattono le ondate verdi grigiastre con le creste che paiono lacci che si protendono per cogliervi e trascinarvi via nella corrente? Lampi che sguarciano il cielo e illuminano un ghigno satanico su un volto che osserva da dietro le finestre del palazzo della municipalita'? Le porte delle case dei villaggi dell'isola che vengono sprangate dagli abinontanti, prima che il sibilo che corre cieco tra gli isolati le raggiunga, immaginate come il fantasma sia adirato che non lo facciate entrare, quel motivo che adesso vi risuona dentro e' il suo urlo di disperazione per essere privato del meritato pasto.
Chi sono gli esseri che stanno rimestando con quel gigantesco mestolo sulla spiaggia nel pentolone, perche' sugli alberi attorno pendono caschi di cipolle, da quando le cipolle nascono sugli alberi? Per quale malefico e misterioso sortilegio?
Chi e' la ragazza dai capelli ramati che sfidando la sorte corre e bussa da una all'altra delle porte sbarrate e grida alle persone di uscire all'aperto e di mettersi a mormorare tutti insieme una dolce canzone per arrestare la marcia delle perfide guardie del tiranno?

Gia', ma dall'alto, da quell'oblo' del volo di linea che sorvola l'isola di Concerto di Sogni, il viaggiatore osserva come si osserverebbe il paradiso e che altro se non un sorriso dedica a quella pagina della rivista sponsorizzata dall'ufficio turistico della municipalita', le immagini delle foreste, dei fiori, delle cascate, poi il turista si addormenta placido, tanto il suo aereo non atterrera' qui, tanto non puo' accorgersi dei tanti occhi disperati e speranzosi che dai pertugi delle finestre delle case dei villaggi dell'isola guardano in alto, verso quella scia che il velivolo lascia nel cielo, aggrapparsi a quella scia, tendono le braccia, ma non ci arrivano, l'aereo scompare all'orizzonte, la ragazza che cercava di risvegliare l'animo degli abinontanti si arresta, abbassa il viso, e' ancora piu' bella con quell'ombra di tristezza che poco a poco le tinteggia le guance, si volge verso il palazzo della municipalita', due occhi la guardano freddi e poi si chiudono le tende della finestra e la luce si spegne, un'altra notte su Concerto di Sogni.

Cosi', quando vi chiederanno perche' Concerto di Sogni e' diverso da altri siti, potrete rispondere :"perche' concerto di sogni e' un musical".
Siamo tutti protagonisti del primo musical della storia telematica. Personaggi e interpreti: gli abinontanti dell'isola di concerto di sogni.

L'orchestra sfuma le ultime note. Un silenzio da vuoto, come in attesa sospesa, che qualcosa accadra'.

Vi spaventano quelle mani limacciose che stanno uscendo dallo schermo del vostro computer e si stanno attorcigliando attorno ai vostri polsi?

Bu!

Roberto