Nel cuore nell’Africa misteriosa una scimmietta se ne stava sulla riva del mare a contemplare un isolotto poco distante ricco di alberi di frutta. Ma la scimmia non sapendo nuotare si guardò attorno per vedere a chi potesse chiedere aiuto.
Una gru passeggiava li vicino, allora la scimmietta , con fare cortese gli si avvicinò.
- Carissima amica gru tu che sai volare in alto mi porteresti su quell’isola, in modo che io possa mangiare a sazietà di quei bei frutti che pendono dagli alberi?
La gru fece un cenno affermativo con il capo e la scimmia salì in groppa. Volò su quel braccio di mare e atterrò sull’isolotto.
- Mi aspetti cara amica, per riportarmi dall’altro lato? – chiese la scimmietta
- Nente affatto io ho da fare ora ti devi arrangiare. – e volò via
La scimmietta per nulla preoccupata, incominciò a saltellare sulla sabbia lasciando impronte a più non posso prima di mettersi a mangiare i succosi e dolcissimi frutti.
Ma l’arrivo sull’isola della scimmia, irritò moltissimo Re Coccodrillo, il quale, raggiunta la spiaggia si mise ad urlare.
- Come ti sei permessa di venire sulla mia isola? Prima di sera sarai divorata!
La scimmietta dopo aver riflettuto un po’ disse:
- Sarà difficile visto che non sono sola ma con me ci sono centinaia di mie sorelle, se non ci credi guarda le impronte sulla sabbia.
In effetti di impronte ne aveva lasciate parecchie.
- Non importa, il mio esercito di coccodrilli vincerà!
Giunta la sera i coccodrilli circondarono l’isola.
- Allora scimmia sei pronta? E dove sono tutte le tue sorelle?
- Una cosa alla volta - soggiunse la scimmia. – prima fammi contare i tuoi coccodrilli, perché io non credo siano più numerosi di noi.
- E come posso fare a convincerti? – chiese il coccodrillo
- Semplice, falli disporre in fila in modo che io possa contarli uno per uno.
I coccodrilli si misero in fila, uno dietro l’altro, per farsi contare. Erano talmente tanti che univano le due sponde.
- Siamo pronti – disse Re Coccodrillo
Allora la scimmietta saltò da un coccodrillo all’altro contando ad alta voce.
- Uno, due, tre….. – ma così facendo arrivò sull’altra sponda in men che non si dica.
Quando fu sul dorso dell’ultimo animale fece un balzo sulla spiaggia e si arrampicò su di un albero.
- Re Coccodrillo ti ringrazio, adesso sono a casa. – gridò la scimmia, ormai al sicuro, dall’alto della pianta
Fu così la furba scimmietta gabbò il potente Re Coccodrillo.