Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 2 Film, Spettacoli e libri, Arte
 Sacco e Vanzetti
 Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
Renato Attolini
Senatore



397 Inseriti
110 Gold
402 Punti Rep.
Inserito - 14/11/2005 :  00:19:07  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Renato Attolini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Renato Attolini
Stasera su Canale 5 è andata in onda la prima puntata di “Sacco e Vanzetti”, la storia vera di due immigrati italiani di fede anarchica ingiustamente accusati d’omicidio e condannati alla sedia elettrica. La vicenda si svolge nell’America degli anni ’20 ed è assai nota ai più com’è noto che ci volle quasi mezzo secolo perché i due venissero pubblicamente riabilitati. L’aspetto più interessante di questo sceneggiato è comunque il confronto con il cult-movie del 1970 che fece epoca, diretto da Giuliano Montaldo che è rimasto impresso nella mente di chi, come me, l’aveva visto allora. Mi ricordo le interpretazioni magistrali di Riccardo Cucciola e soprattutto di Gian Maria Volontè che, fatto alquanto inconsueto, strapparono applausi a scena aperta all’interno del cinema. Ero pertanto curioso di vedere come se la sarebbero cavati in quei ruoli così impegnativi Sergio Rubini (Sacco) ed Ennio Fantaschini (Vanzetti). Dopo la prima puntata posso affermare che i due bravissimi attori non hanno fatto assolutamente rimpiangere i loro predecessori e che tutto il lavoro regge più che degnamente quello che poteva sembrare un proibitivo confronto. Anzi, potendo contare su tempi più lunghi rispetto a quelli necessariamente più ristretti di una pellicola cinematografica, l’ho trovato più approfondito. L’unica cosa che manca sono le musiche di Joan Baez che fecero vibrare d’emozione gli spettatori di quegli anni. Lunedì sera la seconda puntata.

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 14/11/2005 :  23:35:16  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
Dopo alcune tristi esperienze a proposito delle varie "fiction" , che non so bene che cosa siano è nel dettaglio, ho guardato la arcinota storia di Sacco e Vanzetti, convinta da Renato Attolini.
Purtroppo non ho visto la prima parte. Se ci sarà una replica non mancherò di guardarlo dall'inizio.
Finalamente un bello spettacolo , da non fare rimpiangere gli antichi sceneggiati in bianco e nero.
Elena F.

Vai a Inizio Pagina

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 14/11/2005 :  23:45:13  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
da un bellissimo sito,nato dal libro di Gian Antonio Stella : Quando gli Albanesi eravamo noi. ed. Rizzoli
riporto notizie concentrate di Sacco e Vanzetti e le parole del canto popolare che racconta la triste storia .
Vi invito a visitare questo sito, corredato da foto d'epoca, e in alcuni casi si possono ascoltare alcuni canti d'emigrazione.

Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, anarchici italiani emigrati negli USA, furono arrestati il 9 maggio del 1920 con l'accusa falsa di omicidio.
Fu subito evidente la loro innocenza, tanto che in tutta l'America e nel mondo vi furono manifestazioni in loro difesa, ma tutto fu inutile e furono uccisi sulla sedia elettrica a Boston il 22 agosto 1927 dopo sette anni trascorsi nel braccio della morte.

Il canto presente in questa raccolta è una classica ballata di cantastorie che racconta la cronaca delle ultime ore di vita dei due anarchici.

Sacco e Vanzetti
(tradizionale)

Il 22 di Agosto a Boston in America
Sacco e Vanzetti van sulla sedia elettrica
e con un colpo di elettricità
all’altro mondo li voller mandar

Circa le 11 e mezza giudici e la gran corte
eran poi tutti insieme nella cella della morte
Sacco e Vanzetti state a sentir
dite se avete qualcosa da dir

Entran poi nella cella il bravo confessore
domanda a tutti e due la santa religione
Sacco e Vanzetti con grande espression
“Noi moriremo senza religion”

E tutto il mondo intero reclama la loro innocenza
ma il presidente Hoover non ebbe più clemenza
“Siano essi di qualunque nazion
noi li uccidiamo con grande ragion”

Addio moglie e figlio, e te sorella cara
A noi per tutti e due è pronta già la bara:
Addio amici, in cor la fé
Viva l’Italia e abbasso il re

http://www.orda.it/rizzoli/stella/canti/canti-emigrazione.spm

E. F.

Edited by - Elena Fiorentini on 16/11/2005 01:06:45Vai a Inizio Pagina

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
Tema L'uomo sbagliato
Tema "More ending"ovvero "Se l'avessi scritto io" 
Tema Cuore (rossonero) infranto.
Tema Fermo per manutenzione e auguri
Tema Melanzane alla greca
Tema Incorniciato Signora sulla panchina....
Tema Indovinelli
Tema Incorniciato La catena di Sant'Antonio
Tema Auguri a...
Tema uova alla genovese
Tema Mi presento
Tema Incorniciato La pasticceria di Torre Pedrera
Tema Buon compleanno Luisa
Tema Tanti auguri in rima a....
Tema Carmen is Here...
Tema Incorniciato Ad un'amica
Tema Incorniciato A una nemica
Tema Incorniciato Gli americani ci fregano...
Tema Incorniciato Forse anche questo è amore.
Tema esordio
-----------------------------------------
Vai a:

Pagina Caricata in :1,22
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2021 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page