Seguite le nostre telecamere, vi condurremo a dare un'occhiata ad un approdo certo nelle sue incertezze, vi mostreremo la magia di chi sa scivolare sulle crisi economiche e finanziarie planetarie facendo fruttare gli investimenti dei sottoscrittori di fondi assai particolari, vi racconteremo una vicenda che modificherà per sempre le vostre sicurezze razionali.

Benvenuti nella sede della più straordinaria banca d'affari del mondo, la cui avveniristica sede si trova in un luogo fuori mano, lontano dai grattacieli della City di Concerto City, nella periferia della metropoli, l'ingresso modesto e un semplice cartello di legno massiccio appoggiato sul portone ad arco: la "Profeti and Company".

Nel vasto atrio di ingresso veniamo accolti da una fanciulla vestita con un abito bianco di cotone, fregiato ai bordi con disegni di antica arte greca, non ci chiede nulla, come sapesse chi fossimo e che cosa fossimo venuti a fare, noi le mormoriamo :"siamo i reporters de...", non facciamo in tempo a finire la frase che la dolce voce della giovane ci interrompe :"...ed essi verranno in un giorno d'inverno, quando come fiocchi di neve i granelli d'oro cadranno nella voragine senza più lucciccare...".
"Che belle parole, sembra che lei descriva la situazione finanziaria internazionale", ribattiamo ammirati.
Lei ci scruta in profondità e risponde solo :"eravate attesi, da lungo tempo, in questo giorno, in questo attimo".
Un brivido ci percorre la schiena, ma la seguiamo lungo corridoi attorniati da grandi piante di ficus benjamin, fino ad una porta di un ufficio, la donna non bussa, l'uscio si apre come ci aspettassero proprio in quell'istante, un'altra fanciulla vestita come la prima ci accoglie esclamando :"...si chiederanno come fosse che un solo luogo si arricchiva mentre l'universo cadeva e verranno a vedere...". E ci indicò una grande scrivania di mogano, dietro la quale stava seduto, in una confortevole poltrona, un uomo elegante.

"Oh, avete conosciuto le ragazze, le Pizie, sapete, sono qui per uno stage e sperano di essere assunte un giorno, ma vi prego, accomodatevi", e con un sorriso di ringraziamento congedò le giovani.
"Le Pizie, vuol dire come le sacerdotesse di Delfi, le assistenti dell'oracolo?", domandammo sorpresi e curiosi.
"Proprio loro, sono le discendenti delle originali, si stanno facendo le ossa qui da noi", rispose enigmatico il nostro anfitrione.

Le nostre telecamere intanto zoommavano sulle pareti della stanza, tra cristalli e legni pregiati erano appesi dei quadri, uno in particolare attrasse la nostra attenzione, rappresentava un grafico di borsa, evidentemente in un momento di crollo delle quotazioni, ma attorno alla linea spezzata principale si attorcigliavano diversi altri segmenti colorati, indirizzati in diverse direzioni, come a dare l'immagine del caos. In calce al quadro, c'era una firma :"Van Crack".

"E' una raffigurazione che mi ha sempre affascinato", l'uomo elegante si alzò dalla poltrona e si mise di fianco all'opera, "come affascinò il mio predecessore alla poltrona più alta del nostro istituto finanziario, intravide il quadro su di una bancarella al mercato di Amsterdam, oltre centoventi anni fa, era stato dipinto da Van Crack, un contemporaneo di Van Gogh, si narrava di lui che mettesse su tela le sue allucinazioni notturne, ci chiese di essere pagato solo con un pezzo di pane e la sua opera finì appesa a questa parete, noi gli offrimmo una cifra notevole, ma non la volle, nei nostri registri storici viene riportato che esclamasse :'i miei pronipoti non potranno usufruire del denaro che oggi voi dareste a me e che io tramanderò loro'. E, se avete conoscenza di quanto sta accadendo al giorno d'oggi nel mondo finanziario, il grafico dipinto allora da Van Crack rappresenta l'andamento delle borse valori negli ultimi due anni".

L'uomo tacque, ma la stupefazione non ci consentì di spezzare subito il silenzio con le domande che confusamente si presentavano alla nostra lingua. Infine osammo :"vuole dirci che questo Van Crack dipinse quanto sarebbe accaduto più di un secolo dopo e non volle essere pagato perchè sapeva che la ricompensa avrebbe perduto di valore nel tempo?".
L'uomo ci fissò per un attimo e poi aggrottò le ciglia e ci rispose :"così sembra".

"E quello?", chiedemmo indicando una seconda immagine.
"Quello non è un quadro, è uno schermo piatto di ultima generazione che rappresenta le quotazioni in tempo reale, impressionante similitudine, non trovate?". Il grafico era uguale a quello dipinto da Van Crack, iniziammo a sudare.
"E quest'altro?", facemmo cenno verso quanto ci appariva un altro dipinto di un diagramma evidentemente così prezioso da essere protetto dietro una vetrata :"oh quello", il presidente della banca fece un gesto come a dargli poca importanza, : "è solo un acquario con le più rare qualità di coralli". Abbassammo lo sguardo, arrossendo, ci eravamo fatti trascinare dall'atmosfera di mistero.

"La cosa notevole", riprese l'uomo, "è che Van Crack, da visionario genuino qual era, ci permise di evitare una sonora perdita, infatti vendemmo i titoli che lui rifiutò di accettare come compenso, fummo l'unico ente finanziario a salvarsi dal loro tracollo".

"Non per nulla la vostra società si chiama 'Profeti and company'", osservammo scoppiando a ridere. Una risata che ci si gelò sul volto, accolta come fu da un'occhiata di disappunto del presidente, :"infatti, non è per nulla un caso, come vedete non ci sono computers qui, non ci sono agenti di borsa che corrono avanti e indietro trafelati, non ci sono telefoni che squillano, non ci sono schermi sintonizzati ad ogni istante sulla Cnbc".

"Lei sta cercando di raccontarci che la vostra istituzione, la più solida, la più rispettata, l'unica banca d'affari che non sia stata colpita dalla crisi finanziaria, l'unico ente che distribuisce dividendi, lei sta cercando di farci credere che il vostro segreto è credere ai visionari?", il nostro tono era chiaramente di incredulità.

"Sono i fatti quelli che contano, no? E voi siete qui per capire come siamo arrivati alla nostra posizione e siete qui perchè sperate di poter offrire ai vostri lettori delle preziose informazioni su come guadagnare in borsa. Non credo che occorra essere dei veggenti per capirlo, vero?", ci osservò lungamente con una espressione ironica.

"Guardate la parete dietro di voi", ci voltammo e ci accorgemmo che era colma di piccoli dipinti di personaggi che non facemmo fatica a riconoscere, :"sono i nostri soci nel tempo". "Che cosa?", esplodemmo, "vuol dire che ad esempio il personaggio rappresentato nel primo quadretto, Noè, fu una delle vostre fonti?".

"Ebbene, vi narrerò tutto dall'inizio. Quando Noè vagò per le contrade avvertendo che presto sarebbe sopraggiunto il diluvio, nessuno gli credette, almeno così venne riportato. Ma una notte Noè udì una voce che proveniva dall'esterno della capanna in cui dormiva, uscì e si ritrovò di fronte uno dei fondatori della nostra banca che gli propose l'acquisto di una dimora ben più accogliente. Noè si scandalizzò e gli rispose che la proposta era assurda, visto che di lì a poco non ci sarebbe stata che acqua. E così l'affare parve andare a monte. Ma non fu proprio così, nei giorni successivi qualcuno acquistò una partita di legname di qualità particolare, adatto alla costruzione di una grande barca, che in tal modo salì di prezzo e Noè, quando andò al mercato a comprarlo, si stupì di dover pagare il doppio che se l'avesse comprato il giorno prima. E così avvenne per tutti gli utensili, il cibo per gli animali e per tutto quanto gli serviva per fabbricare l'arca. E quando, alla fine del diluvio, la sua imbarcazione si ritrovò sulla cima del monte Ararat, ecco che apparve agli occhi dei sopravvissuti un villaggio turistico nuovo di zecca abbarbicato sulle pendici della montagna. Qualcuno aveva dato ascolto a Noè e aveva investito sulle sue predizioni".

Ci sentimmo la gola secca e azzardammo solo :"voi ve ne andate a spasso per i tempi a scoprire i profeti, significa che non esiste un modo scientifico per predire l'andamento dei mercati, lei vuole dirci che gli ecomomisti e gli analisti dei tempi attuali si arrampicano sugli specchi?".

L'uomo sorrise e continuò :"dovete ammettere che quando nelle sezioni delle predizioni di dieci economisti di grido leggete dieci pareri diversi su come sarà il futuro, un sospetto dovrà pur sorgere, certo ogni tanto qualcuno ci azzecca, del resto anche un orologio fermo azzecca l'ora giusta due volte al giorno".

"E' straordinario, e come proseguì, dopo Noè, l'epopea della vostra banca?", l'uomo parve compiaciuto della nostra curiosità e proseguì.
"Osservate una delle riproduzioni dell'antica Grecia, quella donna che ha nelle mani le foglie di palma sulle quali sono rappresentate poche parole, predizioni sibilline. Si tratta proprio della Sibilla Cumana, uno dei nostri migliori cercatori di talenti la scovò nei pressi del lago d'Averno, dimorava in un antro conosciuto come l'antro della Sibilla, trascriveva i vaticini sulle foglie, nel ridotto spazio che esse offrivano. E su quelle foglie noi leggevamo le quotazioni di tutto quanto poteva essere quotato e investivamo di conseguenza".

I nostri occhi caddero ammirati su un quadro che rappresentava una donna bellissima, la riconoscemmo :"ma quella è Cassandra, la profetessa che mai nessuno ascoltò, anche lei avevate preso al vostro servizio?".
"Be', non proprio", il nostro anfitrione si schiarì la gola e abbassando la voce aggiunse con discrezione, :"se ne era innamorato uno dei miei predecessori e, sapete come andavano le cose a quei tempi, organizzammo la messa in scena della sua sparizione durante il litigio fatale tra Agamennone e Clitennestra, Cassandra e il nostro presidente di allora si sposarono e vissero felici e contenti", sospirò compiaciuto.

"Ci può fare altri esempi di profeti che lavorarono per voi?", chiedemmo, ormai al di là dello stupore.

"Certo, ricordate Ezechiele? Vaticinò che la città fenicia di Tiro sarebbe stata distrutta, noi valutammo che la notizia aveva fondamento quando gli offrimmo un abbonamento proprio alle terme di Tiro per l'anno 322 e lui rifiutò. Così vendemmo tutti i nostri assets al Phoenician Stock Exchange e investimmo sulle forniture all'esercito di Alessandro il Grande, che distrusse la città proprio in quell'anno. Ritorno netto, ottocento milioni di dollari al cambio attuale".

"E Ezechiele che fine fece?", chiedemmo.

"Fu assunto in qualità di analyst senior e grazie alla sua seguente profezia sul fatto che 'l'Egitto non avrebbe mai più dominato sulle altre nazioni', comprammo terreni nel territorio circostante che poi vendemmo a peso d'oro al popolo di Israele, che Ezechiele indovinò sarebbe ritornato alla sua Terra, non fu facile trattare con Mosè e Aronne, vollero siglare un contratto con il quale ci impegnavamo a restituire loro il denaro, se la loro gente non avesse infine raggiunto la Terra Promessa. Sudammo freddo, ma la fiducia in Ezechiele fu ben riposta, anche perchè quando gli offrimmo un ufficio con segretaria a Gerusalemme, lui accettò".

"Insomma, voi avete inizialmente costruito la prosperità e la solidità del vostro istituto finanziario, seguendo quanto noi oggi conosciamo come vicende bibliche?", domandammo tremanti.

"Ammetterete che noi non potevamo sapere come quelle vicende sarebbero passate alla Storia, a noi interessava la finanza, dovevamo proteggere gli investimenti dei nostri clienti, ricordate il profeta Isaia? Ebbene predisse che le porte di Babilonia non avrebbero resistito a Ciro. Chi credete che abbia finanziato il progetto del re di bloccare il corso dell'Eufrate?"

"Peggio per voi! non mi credete e perderete tutto!", la porta dell'ufficio che ci accoglieva fu spalancata con violenza da un uomo evidentemente esaltato che urlava improperi e maledizioni, "come potete non credermi riguardo all'ondata che spazzerà via la Costa Azzurra?, come potete rifiutare di assumermi?".
Al suo fianco comparve una donna dagli occhi verdi come smeraldi, l'espressione paziente, uno sguardo al presidente che spiegava tutto.
"Signor... Nostradamus...", la voce pacata del nostro anfitrione parve calmare la furia del nuovo venuto, "l'abbiamo affidata alla nostra più preziosa analista, che abbiamo strappato a suon di dollari alla più prestigiosa istituzione finanziaria mondiale, ella l'ha ascoltata, poi le ha offerto una villa a Cannes e lei in risposta ha chiesto anche il campo da golf. Mi rincresce, ma valutiamo la sua profezia come poco attendibile, le suggerisco di provare alla Fed, alla Banca d'Inghilterra, alla Banca del Giappone, alla Bce, qualcuno che la stia a sentire, lo troverà".

Ammutoliti, ormai attendevamo solo di essere accomiatiati, ma eravamo venuti fino là per ottenere delle informazioni da trasmettere ai nostri lettori di Concerto di Sogni, questo è il ruolo della Help on Line Team e così azzardammo :"presidente, ci dia una indicazione, un consiglio per i lettori della nostra rubrica".
"Ormai conoscete il nostro segreto", ci rispose con un tono gentile, "sono sicuro che, appena vi si presenterà l'occasione, saprete approfittarne, vedrete, lo profetizzo, avverrà molto, ma molto presto".

Convinti e rasserenati, lasciammo la sede della prestigiosa "Profeti and company", all'uscita incrociammo un vecchio vestito con una tunica spartana e con una lunga e bianca barba, :"lei è un indovino, un profeta?", gli chiedemmo avvicindandogli speranzosi la telecamera e il microfono al volto. "Il mondo sta per finire!", ci rispose con tono apocalittico.
"E...", le parole ci morirono in gola, il nostro entusiasmo si bloccò all'improvviso, eppure da quanto avevamo appreso dalla "Profeti and company", adesso avremmo dovuto semplicemente offrigli una villa da qualsiasi parte del pianeta, se avesse accettato, sarebbe stato uno dei tanti falsi profeti, se invece avesse rifiutato... e questa possibilità ci agghiacciò, che avremmo fatto allora?
"Grazie, non importa, noi non siamo una banca, siamo solo dei reporters, lei si deve rivolgere alla 'Profeti and company', siamo sicuri che le daranno il dovuto ascolto".

E ce ne tornammo negli studi televisivi di Concerto City, a raccontarvi.

Cari lettori della nostra rubrica, avete dei dubbi su come guadagnare in borsa, su come si muoveranno i mercati finanziari, sulla sorte dell'economia, su a chi credere e a chi non credere? Contate sulla Help on Line Team di Concerto di Sogni, vi aiutiamo noi, a mantenerli, i vostri dubbi.

Help on Line Team - Sezione Business and Finance - Concerto di Sogni - @2008