Io sono Roberta, frequento la 4^A mercurio dell'ITC Abba-Ballini e vorrei esprimere il mio parere sui motivi che spingono i giovani a farsi piercing e tatuaggi.
Qualche anno fa ho deciso di farmi tatuare un tribale sulla schiena, non per moda o per sentirmi accettata dagli altri, ma perchè mi piaceva, e mi piace tuttora, l'idea di avere disegnato sulla mia pelle un marchio indelebile che mi personalizzi.
Ho cercato di tatuarmi in un punto non troppo visibile per evitare di stufarmi col passare del tempo, finendo poi col pentirmene e perchè ritengo che non debba essere fatto col presupposto di mostrarlo, ma per il puro e semplice piacere personale.
E' bello avere qualcosa di immutabile che col passare degli anni mi fa piacevolmente ricordare l'immenso desiderio che mi ha spinto a tatuare la mia pelle e in seguito la grande soddisfazione e felicità che ha suscitato in me.
L'anno successivo ho voluto togliermi uno sfizio che avevo da tempo: il piercing all'ombelico.
Il motivo per cui ho preso questa decisione è perchè lo ritengo fine, grazioso, piacevole e penso che dia ad una ragazza una "marcia in più".
Penso che oggi chi si fa un piercing non lo faccia per appartenere ad un gruppo o per seguire la moda, ma perchè, semplicemente, vuole togliersi un capriccio personale. Ci tengo a precisare che il mio piercing non rappresenta nè il mio modo di pensare, nè i miei principi o valori.
Molti ritengono sia un'inutile forma di esibizionismo, ma non sono per niente d'accordo! Non è detto che chi sceglie di farsi un piercing o un tatuaggio, lo faccia per attirare l'attenzione su di sè, ma semplicemente perchè piace a lui. Dopotutto viviamo in un paese libero, nel quale ognuno ha la possibilità di esprimersi nel modo che ritiene più opportuno, sempre nei limiti del buon gusto e del rispetto altrui.

Roby

Edited by - luisa on 12/02/2004 18:23:14