Elena Fiorentini
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Inserito - 08/07/2003 : 22:32:35
Ricevo dal mio corrispondente di Porta Ticinese Nonno Angelo, alias Focabarbisaqueste interessanti rivelazioni. Vi invio giusto-giusto il testo integrale: Carissimi tutti, in particolare la Redazione di "quotidiano net",aderendo ad una richiesta di spiegazione del significato del mio "strano" nik sono ben felice di accontentarvi. Il nostro aveva inviato una richiesta di pubblicazione per la "par condicio" a "quotidiano net" in seguito all'annunciata pubblicazione del romanzo per ragazzi "I ragazzi della via Pàl"Spett. Redazione "quotidiano net"... ....senza v/s pregiata a riscontrare, ma per la "par-condicio" Vi rifilo chi erano e cosa facevano nel primo dopoguerra "i ragazzi della via Barrili" (quartiere Baia del Re a Milano) e...io c'ero! focabarbisa.....era un tramNegli anni '50 a Milano c'erano i Tram...naturalmente,anzi era ed è la Città d'Italia con più Tram dituttelealtreCittà,insomma...eravamo già moderni prima della Metropolitana. Io a quiei tempi avevo 10 anni e per le strade di Milano il traffico NON esisteva proprio. Auto pochissime, in questo "Paradiso Terrestre" faceva bella mostra il "focabarbisa" che era un Tram appositamente attrezzato che con getti d'acqua, oltre a rinfrescare le assolate strade Milanesi durante la calura Estiva,svolgeva una benefica azione pulente e a quel tempo la Città era senza dubbio più "pulita" (in tutti i sensi)di quanto lo sia oggi !! Si sa poi i Milanesi....di una volta, per traslato usavano sempre dare un "nomignolo" a tutto ciò che capitava sotto la loro 'bonaria' attenzione, e allora per il fatto che questo Tram era di colore grigio e passando per le strade spruzzava getti d'acqua come fossero baffi lo "battezzarono" FOCABARBISA = Foca con i baffi. Spero di essere stato chiaro, ma per vostra maggiore curiosità l'immagine del focabarbisa la potete vedere nella sezione foto del Group Yahoo di cui sono "el Resgiò" (fondatore) la URL è: http://it.groups.yahoo.com/group/nonnienonnemilanesi ah... vorrei aggiungere qualcosa a questa immagine del"focabarbisa" anche perchè mi riguarda personalmente. "Gh'era pòcch in di sògn d'on bagaj: tre stachett, dò bachett metuu in cros, la sciabola de legn! ....tolitt de agretta e cicch de veder coloraa per corr on Gir d'Italia faa col gess. trad.C'era poco nei sogni di un bambino,tre stacchetti, due bacchette messe in croce, la sciabola di legno! ...Tollini e cicche di vetro colorato per correre un Giro d'Italia fatto con il gesso...
Dunque dopo questa disquisizione in 'lingua' milanese,scritta per far capire come....eravamo a quei tempi,molto poveri e semplici, quindi quando arrivava il "focabarbisa" nella nostra via (per la precisione in fondo a Porta Ticinese in Via Barrili alla Baia del RE oggi il si chiama "Quartiere Stadera) noi bambini lo rincorrevamo e il 'buon" Tramviere vedendoci rallentava il suo "facabarbisa" affinchè noi potessimo farci una specie di "bagno" nei mesi caldi di Luglio e Agosto.Vi racconto ciò, per renderVi conto come nel primo dopoguerra che divertimento avevamo.....tipo "favelas brasiliane". Ecco perchè ora voglio ricordare con "onore" ed "orgoglio" prendendolo come nik quel Tram... mentre ora,"tutti" hanno "tutto" di "tutto", cioè ...il NULLA !!! A quel tempo per i nostri genitori contava solo : la famiglia...i figli....l'onestà. E tutto ciò non è ne retorica ne nostalgia ma solo....realtà. Ora Vi saluto sperando di non averVi annoiato e....se volete saperne di pìù...com'era Milano in passato e anche in presente ....includendo quasi tutti gli eventi capitati nei suoi primi 2500 anni di Storia (compreso l'immane tragedia di LINATE di Lunedì 8 Ottobre 2001) .... andate a 'navigare' nei siti da me ideati e messi on-line: http://www.civitasmediolani.it http://www.carelmecarmilan.it http://www.elsitmilanes.it e p¦u..... Se vedom! Nonno Angelo (alias focabarbisa) ........e così ecco come abbiamo scoperto l'origine dello stranissimo nikname di Nonno Angelo. Questo nik non aveva nulla di altisonante nè di fantascientifico, ma sonnecchiava in un cassetto insieme ai sogni di un bambino, ripescato nell'epoca dell'informatica e dei pc. Elena Fiorentini E.F.
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