Io ad esempio ho la passione per la Storia. Ho una collezione delle prime pagine di parecchi quotidiani di tutto il mondo, dai primi dell'ottocento a oggi, che riportano i maggiori avvenimenti. Ho dato la caccia a queste pagine una per una.
E, dato che la collezione continua, ho un problema pratico. Vorrei rilegare queste prime pagine, creando volumi dello stesso numero di pagine. Questo non lo posso fare attualmente perche' mettiamo il caso che domani succeda qualche cosa e io raccolga le prime pagine di alcuni quotidiani sull'avvenimento: il volume piu' recente aumenterebbe nel numero di pagine e dovrei srilegare i volumi, risuddividere le pagine e rilegarle per averne di nuovo un numero uguale in tutti i volumi.

Ho solo due possiblita' per uscire dal vicolo cieco:
1) Diventare domani imperatore del mondo e proibire che succeda qualsiasi cosa, oppure proibire semplicemente la pubblicazione dei giornali;
2) Innescare un congegno potentissimo che distrugga il mondo stanotte alle 00:00:00.

In tutti e due i casi, a mezzanotte meno un minuto potrei dividere e rilegare le prime pagine che ho raccolto in volumi alti uguali, senza timore di dover rifare tutto se succede qualche altra cosa domani.
L'opzione 1) e' troppo banale e poi senza piu' giornali mi stuferei perche', se fossi imperatore del mondo, mi parrebbe ingiusto che non venissero pubblicati giornali con in prima pagina le notizie sui miei decreti legge che mettono al bando le cipolle. E cosi' sarei al punto di prima.
Rimane quindi l'opzione 2), che pero' presenta un inconveniente. Se domani il mondo non ci sara' piu', come potrebbe accettare la mia coscienza di storico il non poter collezionare le prime pagine dei giornali del giorno dopo pubblicati nei vari paesi e che narrano l'avvenimento?

Abbiamo cosi' dimostrato che per l'essenza stessa dell'esistenza un collezionista si caccia sempre in situazioni senza via di uscita.

A cura della Help on Line team - dipartimento studi comportamentali - Concerto di Sogni - @2003