Elena Fiorentini
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 Inserito - 29/01/2007 : 15:15:11
Che cosa capita di leggere sul forum dell'inserto settimanale ViviMilano del Corriere della Sera.
Avrei voluto rispondere al signor Leon che aveva ricordato con poche e semplici parole il giorno della Memoria a Milano, ma non ne feci nulla. Invece un distinto signore, che scrive con il dente avvelenato, ha dato lo spunto ad una certa Luigina, una signora che conosco bene e che abita nella mia zona, per prendere la parola e rispondere.
Il giorno della memoria
Leon
Ho letto delle molte iniziative tenutesi anche a Milano per l'anniversario della Shoah. Bene. Anche molti ebrei milanesi sono stati vittime del nazi-fascismo, sono contento che la nostra città si sia ricordata di questi cittadini inermi mandati al massacro. Ricordare perchè non accadano mai più simili atrocità.
[rispondi]
Luigina
2007-01-29 11:28 Re: Il giorno della memoria Ieri è stato interessante notare il ricordo di tutti gli Italiani non Ebrei resi in schiavitù e deportati a causa delle scellerate alleanze con Hitler e uccisi se inabili all'infame lavoro; è stato ricordato dal diretto testimone il bambino ferito e i due invalidi gasati all'arrivo del convoglio: non erano Ebrei, ma semplici schiavi. E' stato interessante notare la partecipazione della presidentessa dell'associazione "Donne marocchine" avvolta nella bandiera israeliana. E' stato anche interessante seguire i discorsi privi di retorica dal palco. E' stato interessante notare la partecipazione ufficiale di tutti i partiti italiani, da AN a Rifondazione. E' stato interessante notare la partecipazione di numerosissimi giovani sotto gli striscioni delle rappresentaze sindacali. E' infine interessante sottolineare la numerosa partecipazione, superiore ad ogni aspettativa, dei comuni cittadini.
°°°
Vorrei sottolineare che la linea nuova e originale della giornata della Memoria riguarda anche le testimonianze che stanno affiorando di persone, la memoria dei Giusti, che hanno aiutato i perseguitati a sfuggire al crudele destino, un imbarbarimento del costume della società, per fortuna stroncato, anche se dopo milioni e milioni di vittime.
E'importante sottolineare che queste giornate devono servire a tenere alta la guardia. I diritti e i doveri dei cittadini, propugnati da Mazzini nel Ottocento in Italia, le novità assolute della Rivoluzione Francese sono stati il cardine della moderna democrazia. Tornare indietro significherebbe che davanti al fondalismo islamico, Irak con Saddam insegna, i Chiacchieroni (riferimento alla risposta di un a replica . n.d.r.)potrebbero fare la fine degli Ebrei durante la seconda Guerra Mondiale. La Giornata della Memoria è un monito a tutto il mondo civile e per chi civile non vuole esserlo.
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28 gennaio - ricorrenza del giorno della Memoria
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