In quest'ultima produzione Michael Crichton diventa un vate che utilizza le parole dei suoi personaggi per raccontare una sua personale visione del nostro mondo e delle sue illogicità.

Un romanzo che come altri si dipana sulle tematiche dell'ecoterrorismo ma che finalmente affronta un problema reale riguardo a come questi temi vengono trattati dai media..

Leggendo tutto il romanzo si traspira una nuova coscienza che si è sviluppata nell'autore e che lui stesso nelle pagine finali del racconto richiede sia l'azione dei protagonisti.

Ad ulteriore compendio della grande analisi documentale effettuata prima di dedicarsi a questo libro troverete una corposa bibliografia ed una serie di note dell'autore (con commenti veramente sagaci) che lasciano intravedere in modo nemmeno troppo celato quelle che sono le sue idee in proposito.

Non e' un romanzo contro gli ambientalisti o per gli ambientalisti è un romanzo che dovrebbe essere letto con attenzione da quanti decidono di buttarsi in ogni iniziativa senza essere sufficentemente informati.. spesso le passioni rendono ciechi i popoli..

Quindi vi consiglio di leggere quest'ultimo libro "Stato di Paura" ed eventualmente di farci partecipi anche della vostra visione in merito..

Contestualmente sto leggendo un altro libro (meno conosciuto) di Crichton in cui usando la forma del romanzo autobiografico lui ci racconta dei suoi "viaggi" (questo è il titolo del saggio) sia nello spazio (in giro per il mondo) che nel tempo (ai suoi albori come studente e poi dottore in medicina)... e leggendolo si capisce come abbia tratto ispirazione nei suoi racconti proprio dalle cose vissute in prima persona.. che è poi la filosofia anche del piu' grande autore che abbiamo su concertodisogni (ovvero R.Mahlab)...

Ho scritto troppo..

Il libro da 685 pagine è stato divorato in una settimana.

saluti e buona lettura,
beppe