Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 30/06/2006 : 22:36:43
Palleggiare contro il muro è sempre stato un gioco da bambine.
All'ultimo lancio la palla deve finire nel "mare", così diventa il grembiule o la gonna della bambina, senza farla cadere. Sono numerose le canzoncine che accompagnano questo gioco. Queste canzoncine vengono da Sarsina e sono state raccolte e pubblicate in un libro:La Romagna di Plauto - grafiche Galeati -Imola- 1977, che raccoglie le poesie , i racconti, le cantilene che non sono mai state pubblicate sui libri , ma che appartengono alla tradizione orale.
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I Re Magi che vanno in Egitto oh, che tragitto oh, che piacere andare a vedere la stella polare che brilla nel cielo che cade nel mare - 2 - Palla pallina dove sei stata?Dalla nonnina. Che cosa ti ha dato? Una pallina. Dove l'hai messa? Nella taschina. Falla vedere. Eccola qua! - 3 - Antica invocazione durante il gioco della palla, mentre nell'aria si tracciano dei segnio di croce. ( dialetto romagnolo) °°° Crusin-cruson passi i sovra e fai un sgon. °°° Crosa ad legn crosa ad fer passa fora e non fai quell °°° Domani è festa ( sulla nenia del girotondo)
Domani è festa si mangia la minestra, la minestra non è cotta si mangia la ricotta. la ricotta non è condita, si mangia l'ortica. L'ortica fora domani si lavora.
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