A pochi giorni dalla commemorazione della giornata della Memoria della Shoà, mentre i capi di Hamas dichiarano :"berremo il sangue degli ebrei", mentre il leader iraniano Ahmadinejad minaccia di genocidio nucleare Israele e nega l'Olocausto.

Dallo stesso corteo si levano le grida :"10, 100, 1000 Nassirya", mentre i nostri soldati hanno contribuito alla liberazione e alla ricostruzione del nuovo Iraq democratico, già tre volte in massa alle urne elettorali. Mentre l'integralismo islamico massacra i cristiani in Nigeria, in Turchia, in Sudan, in Egitto, nelle Filippine. Mentre l'integralismo islamico sgozza centinaia di migliaia di musulmani "colpevoli" di voler vivere una vita normale dall'Algeria al Pakistan, dall'Iraq all'Afganistan. Mentre le donne vengono trattate come animali.

Avrete potuto leggere in altre aree del nostro Concerto di Sogni come la nostra idea letteraria sia nata dopo che noi editori fummo inseguiti per strada da italiani ideologizzati che ci avevano riconosciuti come ebrei e cattolici italiani colpevoli di essere amici di Israele al grido :"Israele usurpatore deve essere distrutto" e brandendo lo statuto di Hamas. I racconti nostri e di molti altri sparirono, bruciati dalla follia ideologica, come nei falò dei libri nella Germania nazista.
Da quei fuochi di intolleranza costruimmo Concerto di Sogni, le voci ricomparvero insieme a molte altre e sempre di più fino a diventare uno dei primi siti letterari italiani.

La nostra risposta è ricoprire di petali di fiori
di racconti e di poesie
le ceneri delle bandiere bruciate e
i resti degli scritti strappati
colmare il vuoto delle voci
con la forza della voce
10, 100, 1000 racconti e poesie
10, 100, 1000 petali di fiori
perchè questa è la vera immagine del mondo.

Che concerto sia con voi.

Gli editori, Beppe Andrianò e Roberto Mahlab