inizierò a farli a me stessa.
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I miei auguri più sentiti sono alla mamma di Luisa che ha contato 97 primavere, e che durante la festa del 31 dicembre era convinta che i tedeschi avessero nuovamente sparato su Brescia.

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Altri auguri particolari sono rivolti a tutte quelle pensionate che, un po' per mania, ma ora troppo spesso per fame, vanno a cercare nella spazzatura gli avanzi gettati di frutta e di verdura a sera, quando i mercati settimanali tolgono le tende.
Che possano tornare a sorridere per merito di un nostro caldo e generoso abbraccio...

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Altri auguri per alleggerire la sofferenza di tre donne rimaste sole ad affrontare la vita, in questi giorni di lutto, ( i funerali si sono svolti ieri. )

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Nessun augurio invece potrà riportare alla vita la mamma e la bimba morte sotto il crollo di una baracca a Torino.
La bimba aveva due anni, bella e vivace. Le due donne, la bimba e la madre, sono senza nome, senza identità, nessuno reclama le loro salme.

e per finire il mio augurio è esteso a TUTTE le donne del mondo, belle, brutte, ricche e povere...ciascuna con i suoi pesi, le sue responsabilità, le sofferenze fisiche e psichiche, che per un giorno si ritrovino unite in un grande unico abbraccio.