Tra cielo e mare
rimane chiuso l’infinito;
rimane un cielo schiarito
dove si può davvero amare.

Tra cielo e mare
sciupi un giorno sfinito
per rincorrere un ancillare
senso vago d’infinito.

Una pioggia di emozioni
cade nello spazio, come assenzio
diventato un tenero incantamento;

un tuono giunge e il silenzio
fa tacere le onde, come canzoni
ascoltate a lungo nel vento.

Opera pubblicata nella raccolta di poesie “Un poeta: l’ombra della sua città” – casa editrice Alberti & C. Editori s.r.l. - ISBN 88-87936-60-9

Opera segnalata al Concorso Nazionale di Poesia “Vincenzo M. Rippo”-Raccolta poesie- Comune di Spoleto.

Opera I Classificata al Concorso Nazionale di Poesia “Igino Giordani”-poesia inedita- Comune di Caltanissetta.

“Mentre il cielo si sta allontanando
e affacciati alle loro finestre nel mare
tutti pescano mimose e lillà…”
(F. De Andrè, Via della povertà)