ma sono io ad essere qui, sei uscita con me
mi viene in mente come sia strano che uomini
si disperino sulla tua spalla, anziché farti ridere
invitarti a ballare

non siamo qui, noi due
sono qui con loro, non con te
rispecchi e riporti le loro parole
sei loro, non sei tu ad essere con me

è come se essi stessero parlando con me
come se tu usassi la mia spalla per farli piangere su di me
e così non mi vedi, non mi penserai mai
non ti accorgerai di essere uscita con me

rimarrò una forma indistinta e quando ti chiamerò
non ricorderai chi sono
e mi dirai che non mi conosci
e anzi ti stupirai che il mio cuore batta per te

e allora io decido di essere qui con te
io e non loro
e ti faccio ballare, ecco, vieni,
lo so che non c'è musica e che siamo in mezzo ad una via

ti accompagno dolcemente, segui i miei passi
sei sorpresa, anche io non me lo aspettavo
ma è l'unico modo per riportarti con me
giriamo lentamente, mi riconosci adesso

vedi, non so ballare davvero
ma ti trascino lo stesso
ecco, è un modo di parlarti di me
di farti sentire che sono io ad essere qui con te

ecco, io so tanto di te
attraverso il racconto delle storie di chi mi hai raccontato
mi sono reso conto che tu sai pochissimo di me
il nostro tempo in comune è stato occupato

anche se adesso pensi che io sia matto
è una follia che ti fa sorridere
e stai sorridendo per me
mi stai ascoltando

guarda come stiamo muovendo i passi insieme
che mistero, tu forse sai ballare?
ecco, mi racconti se sai ballare?
e io ti racconto di me

voglio che tu conosca i miei sogni
fin da bambino, quelli che mi hanno condotto oggi
ad essere qui con te, il mistero della sequenza dei momenti
da non gettare via perchè irripetibile

ecco, adesso siamo fermi, abbiamo ballato
eravamo solo noi due, finalmente noi due
adesso puoi decidere se sei contenta
di essere uscita con me, solo con me

Roberto Mahlab