ophelja
Curatore
Italy
2095 Inseriti
153 Gold
2110 Punti Rep. |
Inserito - 07/12/2009 : 21:53:20
Gabriele Rossetti? Se lo chiedete a qualcuno del mio paese, vi risponderà che era "Il Poeta, esule in Inghilterra, celebrato con un notevole monumento al centro della piazza principale"; da oggi sarà associato anche all'umorale, irascibile, sognatore e pittore autodidatta, protagonista del bel film di Sergio Rubini "L'uomo nero".Mi è piaciuto incondizionatamente, anche con Scamarcio, qui più vero che in altri film, nonostante la Golino (che non mi ha mai entusiasmato) e che invece sembra quasi passabile come moglie devota e istruita di un ferroviere di una stazionicina da plastico per bambini. Belli i ricordi del bimbo che prendono forma nei personaggi evocati dai discorsi dei grandi, bello l'amore ostinato e totale del padre-pittore per Cezanne. Anche il dialetto pugliese è usato con giusta quantità per un film dal finale a sorpresa e che, dopo lo scoop, lascia il tempo per un commovente, delicato addio al protagonista. Bravo Rubini, sia come attore, sia come regista. Ophelja
|