Inserito - 12/11/2008 : 13:56:46
TEATRO COMUNALE DI MONFALCONESTAGIONE 2008-2009 / DICEMBRE-GENNAIO giovedì 4 dicembre ore 20.45 / `900&oltre ADAM NEIMAN pianoforte In programma musiche di Maurice Ravel, Adam Neiman, Lera Auerbach, Sergej Rachmaninov “Un nuovo genio del pianoforte, capace di oscurare persino i leggendari interpreti della nostra epoca”: così è stato definito Adam Neiman, trentenne artista statunitense, vincitore, a soli quindici anni, del Concorso Casagrande e nel 1999 del Premio Rubinstein. Il suo repertorio è incredibilmente vasto e spazia dal Settecento di Bach e Domenico Scarlatti alle musiche d’oggi, come quelle di Benjamin Yusupov e George Tsontakis. Anche il programma modellato per il Comunale riflette l’eclettismo delle sue scelte, passando dai Miroirs di Ravel e dai Preludi di Rachmaninov a due sue recenti composizioni e a un ampio ventaglio dei Preludi della compositrice russa Lera Auerbach, una delle voci più significative nel panorama musicale contemporaneo. Inizio prevendita: mercoledì 19 novembre lunedì 15, martedì 16 dicembre ore 20.45 IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ di Eduardo De Filippo regia di Carlo Giuffrè con Carlo Giuffrè, Piero Pepe, Aldo De Martino, Alfonso Liguori Diana Or.I.S. Scritta nel 1960, in un momento molto difficile della vita di De Filippo, Il Sindaco del rione Sanità è fra le commedie più amare del grande drammaturgo ma anche fra le più amate. Carlo Giuffrè, magistrale interprete del teatro di Eduardo, dà corpo e voce ad uno dei suoi personaggi più interessanti: un uomo d’onore che amministra la giustizia nella celebre zona di Napoli, divenendone di fatto il “sindaco”, l’autorità assoluta a cui si rivolgono i diseredati per risolvere i loro problemi senza ricorrere al tribunale, dove per ignoranza e povertà non otterrebbero soddisfazione. Il Sindaco del rione Sanità e la messinscena che ne trae Giuffrè, diventano lo specchio di una città e di un’epoca che si vorrebbe estinta e che invece affolla ancora, tragicamente, le cronache contemporanee. Ma Eduardo apre uno spiraglio alla speranza... Inizio prevendita: sabato 29 novembre giovedì 18 dicembre ore 20.45 WIENER KAMMERENSEMBLE (STRUMENTISTI DEI WIENER PHILHARMONIKER) In programma: Ludwig van Beethoven Settimino, Franz Schubert Ottetto
Il Wiener Kammerensemble nasce nel 1970, fondato da alcuni tra i migliori elementi dell’Orchestra Filarmonica di Vienna: ottiene immediato successo e amplia negli anni organico e repertorio, raggiungendo con i propri concerti le più prestigiose sale del mondo (Musikverein di Vienna, Carnegie Hall di New York, Suntory Hall di Tokyo) e i festival più famosi. Se l’intento iniziale - tuttora mantenuto - dell’ensemble è quello di restituire, attraverso il colore del suono e dell’amalgama cameristico, uno scorcio del clima viennese dei secoli XVIII e XIX, l’attuale apertura nei confronti dei principali autori del Novecento arricchisce e stimola la creatività delle sue interpretazioni. Al Comunale i solisti portano due pagine imprescindibili per un organico del loro calibro: il Settimino di Beethoven e l’Ottetto di Schubert. Inizio prevendita: mercoledì 3 dicembre giovedì 8 gennaio 2009 ore 20.45 ANGELA HEWITT pianoforte In programma musiche di François Couperin Le Grand, Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Haendel Dopo la stupefacente interpretazione delle Goldberg e dei due libri del Clavicembalo ben temperato, il Teatro attende con l’affetto di sempre il ritorno di Angela Hewitt, che estende quest’anno le sue incomparabili letture anche oltre l’amatissimo Johann Sebastian Bach. L’esecuzione di una Suite haendeliana e di un Ordre de clavecin di François Couperin (le sue incisioni per Hyperion di quest’ultimo autore sono state salutate da “Gramophone” con parole di particolare entusiasmo: “la Hewitt ha vivificato queste opere come nessun altro clavicembalista moderno è riuscito a fare”) fanno da cornice a due capolavori bachiani, la V Partita e la VI Suite inglese, in un ideale raffronto stilistico tra Lipsia, Parigi e Londra.
Inizio prevendita: giovedì 18 dicembre sabato 10 gennaio 2009 ore 20.45 / contrAZIONI GOMORRA di Roberto Saviano e Mario Gelardi regia di Mario Gelardi con Ivan Castiglione, Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Giuseppe Miale di Mauro, Adriano Pantaleo e con la partecipazione straordinaria di Ernesto Mahieux Mercadante Teatro Stabile di Napoli Versione teatrale del celebre romanzo di Roberto Saviano, Gomorra intreccia due diversi livelli di racconto: da una parte l’aspetto istintivo, animalesco, violento costituito dal braccio armato della camorra; dall’altra quello imprenditoriale, che non si sporca mai le mani direttamente, che coordina a distanza e ha interessi in tutto il mondo.
Allo stesso tempo, lo spettacolo parla di Roberto Saviano, quello distante dall’immaginario collettivo che ne fa o un eroe o un furbo. È il Saviano che torna a Casal di Principe a parlare in piazza, la piazza ostile degli uomini che lo vorrebbero “altrove”, che vorrebbero chiudergli la bocca. Il Saviano che con la forza delle sue parole, con l’ostinazione delle sue idee, ricorda alla nostra coscienza, erede di Pasolini, quanto sia importante affermare “io so”. Perché “sapere, capire diviene una necessità. L’unica possibile per considerarsi ancora uomini degni di respirare”. Inizio prevendita: lunedì 15 dicembre giovedì 15, venerdì 16 gennaio 2009 ore 20.45 LA CACCIA di Luigi Lo Cascio liberamente ispirato a Baccanti di Euripide uno spettacolo ideato da Nicola Console, Luigi Lo Cascio, Alice Mangano, Desideria Rayner regia di Luigi Lo Cascio con Luigi Lo Cascio e Pietro Rosa CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
Dopo una lunga serie di successi cinematografici, Luigi Lo Cascio torna ad occuparsi di teatro, condividendo in questo caso un importante percorso di ricerca con il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Liberamente ispirato a Baccanti di Euripide, opera che rappresenta la necessità dell’esistenza stessa del teatro, La caccia è il risultato di una coniugazione fra il teatro di parola ed un tessuto di contributi per immagini provenienti dal cinema di animazione, dall’utilizzo del suono elettronico e dalla video arte. La forma è quella di un “monologo multimediale” che esplora, con una poetica decisamente nuova ed inconsueta, il dialogo fra diversi linguaggi artistici. Mettendo in gioco corpo, voce, immagini e suoni, La caccia racconta l’ultima terribile notte di Penteo, rivelandosi uno spettacolo di grande valore comunicativo e sorprendentemente originale. Inizio prevendita: venerdì 2 gennaio 2009
Prevendite- Biglietteria del Teatro (corso del Popolo 20, tel. 0481 790 470, da martedì a sabato, ore 17-19) - Ticketpoint di Trieste / ERT-Ente Regionale Teatrale del FVG di Udine / Libreria Antonini di Gorizia - on line www.greenticket.it Sottoscrizione CARD il MIO Teatro (4 concerti o 4 spettacoli a scelta) presso la Biglietteria del Teatro. Ufficio Comunicazione Roberta Sodomaco / Clara Giangaspero (tel. 0481 494 369 / www.teatromonfalcone.it)
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