Elena Fiorentini
Curatore
Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep. |
Inserito - 05/08/2008 : 12:43:53
Vacanza a Les deux Alpes
nel cuore del Delfinato
Cari bambini e ragazzi, questa proposta riguarda una vacanza all'insegna dell'impegno sportivo ma anche del divertimento. Va bene per i monelli più scatenati, non che manchi la possibilità di un sonnellino sotto un albero... Vi racconterò come arrivai e vi descriverò la strada che in sole tre ore mi catapultò in mezzo a luoghi di cui non avevo immaginato l'esistenza, luoghi bellissimi e selvaggi, tuttavia ricchi di storia. Dopo avere superato Cesana e Clavière, celebri località sciistiche, sedi dei giochi olimpici invernali nel 2006, si supera il passo del Montgenèvre, e si entra in Francia nelle Hautes- Alpes.Scendendo dal versante francese, vediamo dall'alto le fortificazioni. E' Briançon, la città fortificata, stupenda da vedere dall'alto. Le fortificazioni, man mano ci avvicianiamo, ci ci danno l'idea delle difficoltà degli abitanti durante le centinaia di anni della vita di questa città di passaggio e di frontiera. Briançon si trova a m.1326 sul livello del mare ed è la città più alta d'Europa, con Davos, in Svizzera. L'attraversiamo lentamente, osservando le gigantesche biciclette colorate, i vélo, nelle piazze e agli incroci, omaggio forse al Tour de France che tra pochi giorni passerà per queste vallate. Proseguiamo in direzione Grenoble, superando lo splendido Col de Lautaret,che sulle carte geografiche reca due bollini di interesse, in Haute Provence ( Alta Provenza) Percorriamo tutta l'incantevole valle, tra prati fioriti, fiumi, cascate che precipitano dalle cime innevate e dai ghiacciai, finché costeggiamo il Lac Chambon. Il viaggiatore che non è occupato alla guida ammira l'imponente spettacolo della valle, in alto le cime chiazzate di piccoli nevai e ghiacciai, nel fondovalle il fiume tumultuoso, alimentato da cascatelle e torrenti di acqua spumeggiante. Qui i canoisti trovano pane per i loro denti! Il viggiatore non ha tempo di farsi venire il mal d'auto, lo spettacolo è grandioso e lascia i fiato in gola. Superata la diga del lago Chambon, citato anche dai reporter del Tour per essere uno dei più recenti e importanti bacini idroelettrici per portata d'acqua, abbandoniamo strada che precipita letteralmente tra gole impervie, a Bourg d'Oisans, a km. 54 da Grenoble, storico capoluogo del Delfinato, prendiamo la strada a inistra e ricominciamo a salire. La deviazione che ci conduce all'Alpe è ben tenuta, e dopo nove tornanti, arriviamo finalmente all'alpeggio di "Les deux Alpes", a m.2066 di quota. Il delfinato Ci troviamo nel cuore del massiccio des Ecrins, nell'omonimo parco nazionale, situato nel cuore dell'antico Delfinato,che comprende parte della Provenza, terra di luce, che va dalle Hautes montagnes al mare dall'azzurro intenso di Nizza. Abbiamo toccato località selvagge, ammirato cime impervie, tuttavia ricche di storia. Le guide riportano un antichissimo Ponte Romano,, le gallerie, che abbiamo percorso con grande timore, quella dell'ardessoires ad esempio, hanno fatto pensare ad insediamenti preistorici. Qui è passò Giulio Cesare, ci fu il tentativo di contrastare la conquista dei Savoia...sono i luoghi dove transitò Napoleone...e Bourg d'Oisans espone un monumento ai caduti dell'occupazione tedesca nel XX sec. Les deux Alpes bando alle malinconie. La località di Les deux Alpes, in realtà un'ampia conca abitata anticamente da mandriani, pastori e artigiani, durante gli ultimi decenni del XX sec. si è trasformata in stazione sciistica, estiva e invernale. Inoltre offre l'opportunità di praticare tutti i divertimenti connessi con i campi, i prati, l'acqua e la neve. dal golf, il tiro all'arco, la discensa i freeclimbing delle biciclette, numerosi campi da calcio, dove tra un tuiro di paoone e l'altro vediamo i ragazzi che saltano alla corda, fanno ginnastica, corrono: si devono tenere in forma. Un enorme parco di divertimenti rustico: si potrebbe definire il paradiso dei monelli Qui si pratica anche trekking, lunghe e brevi escursioni, ma i giovani e giovanissimi instancabili, per lo più sportivi, possono scegliere tra lo sci, il "parapente", il "ciclismo freestyle", d'alta quota ...che impressione vederli arrivare in picchiata giù per i prati ad alta velocità, giocare e muoversi liberamente, sfrenare la fantasia. Sulle vette non ci sono le obbrobriose discoteche, come quelle costruite a Cortina, che deturpano con suoni fuori luogo, le cattedrali della natura. Qui il tutto è all'insegna di un mondo non solo di allenamenti e dura discipina, ma anche di divertimento. La pulizia Devo proprio dirlo? E' stata una sofferenza tornare a Milano e l'impatto con le cartacce gettate a terra, la prima cosa che nota un viaggiatore di ritorno dalle Alpi. L'alpeggio di 2Alpes è situato nel parco nazionale des Ecrins, altissime vette e ghiacciai, tutte intorno ai m.4.000. Proprio sopra Les deux Alpes c'è il ghiacciaio più vasto d'Europa, con delle piste praticabili anche in estate, vera manna per i campioni dello sci, che continuano gli allenamenti anche in estate e per i campioni che si affacciano al mondo dell'agonismo, che vi si recano con lo sci club e il loro allenatore, per una vacanza divertente , ma impegnativa. Disciplina: sveglia alle 6.30 Alla mattina, sveglia alle sei e trenta, alle sette colazione e salita di circa un'ora per raggiungere il ghiacciaio, dove i maestri sono già arrivati da almeno un'ora per mettere i pali e studiare le piste. Ritorno previsto per pranzare all'una, poi due ore di riposo in albergo. Dalle 16.00 si esce per passeggiare all'alpe con gli amici e approfittare dell opportunità offerte . Alla sera, visione delle riprese con i commenti sugli errori e le cose positive. Vi lascio ora alla galleria di immagini dei nostri sportivi italiani in vacanza a Les 2 Alpes. Elena
|