Purtroppo la Francia non è così diversa da come stà diventando sempre di più la nostra Italia.

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La formica e la cicala in Francia ai tempi di La Fontaine, notoriamente una monarchia assoluta profondamente ingiusta: La formica lavora duro tutta l'estate sotto la canicola, costruisce la casa e prepara le provviste invernali. La cicala pensa che la formica sia stupida, la irride, danza e gioca tutta l'estate. Arrivato l'inverno, la formica è al caldo e ben nutrita. La cicala intirizzita non ha nè cibo nè tetto e muore di freddo. La formica e la cicala nella Francia di oggi, notoriamente la patria della giustizia sociale:
La formica lavora duro tutta l'estate sotto la canicola, costruisce la casa e prepara le provviste invernali. La cicala pensa che la formica sia stupida, la irride, danza e gioca tutta l'estate. Arrivato l'inverno, la formica è al caldo e ben nutrita. La cicala intirizzita organizza una conferenza stampa e chiede perchè la formica ha il diritto di stare al caldo e ben nutrita, mentre gli altri, meno fortunati hanno freddo e fame. La televisione organizza trasmissioni in diretta che mostrano la cicala morente di freddo e la formica al caldo nella sua casa confortevole con la tavola ben fornita. I francesi sono choccati dal fatto che, in un paese così ricco, si lasci soffrire questa povera cicala, mentre altri vivono nell'abbondanza. Le associazioni contro la povertà si mobilitano manifestando davanti alla casa della formica. I giornalisti organizzano delle interviste chiedendo perchè la formica sia diventata ricca alle spalle della cicala e chiedono al governo di aumentare le tasse della formica perchè paghi "la sua giusta parte". In risposta ai sondaggi il governo redige una legge sull'uguaglianza economica ed una legge di antidiscriminazione (entrambe retroattive). Le tasse della formica vengono aumentate e la formica riceve anche una multa per non aver assunto la cicala come aiuto. La casa della formica è requisita dalle autorità perchè la formica non ha abbastanza soldi per pagare la multa e le tasse. La formica lascia il paese e va in Svizzera. La televisione fa un reportage sulla cicala ora ingrassata. Sta finendo le ultime provviste della formica, anche se la primavera è ancora lontana. La vecchia casa della formica è ora un alloggio sociale della cicala, e sta andando in malora perchè quest'ultima non fa niente per la manutenzione. Si rinfaccia al governo la mancanza di fondi a tale scopo. Una commissione d'inchiesta viene istituita, e che costa 10 milioni d'euro. La cicala muore di overdose. Liberation e l'Humanité commentano il fallimento del governo nel risolvere seriamente il problema dell'inuguaglianza sociale. La casa viene occupata da un gruppo di ragni immigrati. Il governo si felicita per la multiculturalità della grande nazione. I ragni organizzano un traffico di crack e terrorizzano la comunità.