Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 3 Viaggi
 Viaggio a Bari - andata e ritorno in giornata
 Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 24/03/2005 :  13:35:48  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
Viaggio a Bari - andata e ritorno in giornata


Prendemmo il primo Eurostar, l'ETR 500, con l'intenzione di arrivare a Bari, partecipare alla cerimonia funebre in onore del maestro Bosman e rientrare a Milano la mattina succsiva, viaggiando con il treno della notte.I nostri impegni non ci permettavano altro e avevamo il desiderio di dare l'ultimo saluto al maestro.
Il viaggio non fu per nulla faticoso e giungemmo in perfetto orario.
Giunti alla stazione, chiamammo gli amici che erano appena arrivati in auto e che ci indicarono di prendere la strada che avevamo davanti a noi, proseguire tranquillamente a piedi e attraversare tutta la città vecchia. In fondo, sulla destra avremmo trovato San Nicola.

Non mi era sembrato tanto difficile, anche se eravamo un po' tesi per le varie emozioni. Un viaggio così lungo in giornata, la morte di una caro amico, una città del tutto sconosciuta da affrontare in circostanze così particolari e un clima particolarmente freddo.
Sembrava tutto chiaro, ma la nostra amica riteneva utile chiedere a destra e a manca come arrivare. Bardati da perfetti turisti, giungemmo davanti ai tre archi che ci avevano indicati,all'ingresso della vecchia Bari.
La mia amica additò ridendo due ragazzi in piedi davanti alle tre arcate dove avremmo dovuto entrare ed esclamò ad alta voce:
"... guarda , che carini, sembrano due guappi...( chi sono i guappi, è un termine napoletano? non lo so ancora )
Livio la prese per il braccio ed esclamò: "Io lì dentro non ci vado di sicuro, stai zitta e non parlare più con nessuno"
Io bisbigliai:" Che problema c'è, io prenderei a destra"
" Ehh no" aggiunse con perfetta incoscienza la nostra amica" chiedo ancora" e si avvicinò ad un'altra persona
Livio la prese sottobraccio e ci dirigemmo verso una via larga, laterale, poi, deviammo un'altra volta. Di colpo si aprirono quattro o cinque saracinesche e da ogni negozio sbucarono due o tre motorini guidati da ...


Bari - San Nicola



Edited by - Elena Fiorentini on 28/03/2005 01:29:34

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 25/03/2005 :  20:44:40  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini

....un gruppo di bambini e bambine.
Il quartiere pullulava di gente che ciondolava pigramente accanto a due auto della polizia.
Due bambine che erano uscite in moto da una pasticceria, senza casco su un motorino fatiscente, avevano la testa fasciata con una sciarpa molto aderente. Ci schizzarono accanto, ci girarono intorno un paio di volte. Io mi ero buttata accanto a Livio che aveva in mano disivoltamente la borsa contenente soldi documenti e macchina fotografica digitale nuovissima. C'era gente che ci guardava e non ci guardava...
Facemmo una strada leggermente diversa da quella che ci avevano indicato.Dopo avere camminato velocissimi, stretti uno all'altro vedemmo allargarsi il panorama.
Sulla destra attraverso una finestra aperta nel muro che costeggiava la via vidi un ampio piazzale.
"Forse ci siamo" pensai con un respiro di sollievo.
Svoltammo a destra, ed ecco gli orchestrali con i loro strumenti che attendevano di entrare in chiesa.
Gli amici di Milano ci stavano aspettando. L'aria era molto fredda e il cappottino di lana era insufficiente. Livio, sempre pallido, era diventato rosso e congestionato per l'attraversamamento della città vecchia.Istintivamente non si sentiva sicuro, si sentiva osservato e spiato.Davanti a noi le tipiche case bianche delle città meridionali, che conosco attraverso le fotografie con le terrazze che sventolavano i bucati. Numeropse persone si erano affacciate ad assistere al via vai di persone.
Al termine della cerimonia tenuta Basilica di San Nicola sembravano tutti scomaparsi. Non spevamo come fare a rientrare. Infilammo nuovamente la via dell'andata quando l'impareggiabile compagna di tante avventure ebbe un paio di idee geniali.
"Quella persona davanti a noi, la vedi? è con una famosa cantante , venuta anche lei da Milano. E' venuta con il bimbo neonato.
Io l'ho già salutata, ma non vorrei salutare il suo accompagnatore, giriamo a destra."
Girammo destra, ma io decisi di affacciarmi sulla via.
I due, la mamma con la carrozzina e il suo compagno,stavano ritornando indietro. Forse volevano scgliere un'altra soluzione per rientrare al loro alloggio. Noi invece riprendemmo la stessa strada quando ci fu un'altra alzata di ingegno.
" Comperiamo un ricordino!"
Ci fermammo nel più strampalato negozio che avessimo mai visto.
Acquistammo un paio di oggettini, narrammo dei nostri timori alla negoziante, che si mise a ridere,impacchettando due piattini decorati, molto graziosi.
Il percorso all'incontrario fu facilissimo. La strada ci sembrò molto breve. C'erano già i lampioni accesi e quello che più di tutti ci meravigliò fu l'assenza totale di persone per le vie.
Erano le sei del pomeriggio. Da noi a Milano è ora di punta.

Edited by - Elena Fiorentini on 28/03/2005 01:36:11Vai a Inizio Pagina

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 27/03/2005 :  00:23:34  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
Bari
panorama

S. Nicola

panorama

Vai a Inizio Pagina

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 27/03/2005 :  00:51:38  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini

Malgrado la visita troppo veloce, ebbi l'impressione di trovarmi davanti ad una città che avrebbe dovuto essere scoperta, passo per passo, pietra per pietra. Ogni vecchio edificio avrebbe potuto celare segreti di storia molto antica e molto interessanti.
Nel frattempo ci saremmo accontentati di trovare un ristorante. Verso le 17,30 spirava un vento gelido. Cercare un ristorante sembrava troppo presto, ci infilammo alla Rinascente, facendo dei paragoni sui prezzi degli stessi articoli venduti a Milano. A Bari erano decisamente più cari, non così quelli di articoli simili in altri negozi.
Dopo varie ricerche, trovammo un ristorante dove fummo accolti benissimo, soprattuttodopo il racconto del nostro attraversamnto di Bari Vecchia.... ci fu donato un supplemento di dolci acquistati appositamente per noi....
Ci fu fatto però osservare che non si deve mai entrare a Bari Vecchia, a meno di non essere scortati dalla polizia.Questo ci fu confermato anche da un viaggiatore prima di prendere il notturno per Milano, che con aria, tra il divertito e l' esasperato esclamò:

"Mi meraviglio, una sciarpa così bella e ce l'ha ancora. Ma cosa vi è venuto in mente...sapete che chiedendo informazioni con il cellulare avvisano i complici e vi tendono agguati? Vengono usati dei codici,nel caso qualcuno ascoltasse: ...due uccelli in volo per via..." Gli facemmo osservare che Milano non è precisamente una città di educande...insistette e ribadì che l'avevamo scampata bella, che i bambini sono pericolosi, dotati di coltelli e armi da fuoco. Aggiunse: "A Bari Vecchia è presente una organizzazione criminale strutturata in modo scientifico".
In effetti scoprii che molti Pugliesi non entrano nemmeno a Bari, peccato! La città deve essere dei cittadini, che non devono essere intimoriti.
Il viaggio di ritorno filò relativamnete tranquillo, ma non era il fantastico ETR500.
Occupavamo gli ultimi tre posti della "Freccia del Salento, che unisce il sud al nord. Molti viaggiatori, tra cui un nostro compagno di viaggio, cambiano treno e raggiungono la Germania settentrionale. Avevamo gli ultimi tre posti nell'ultimo vagone. Ad ogni traversina avevamo l'impressione di essere sbalzati dalle cuccette. Non appena prendemmo sonno una mano aprì la porta dello scompartimenti, con un balzo felino cercai di chiuderla con forza, ma venne fatta resistenza e mi schiacciai tre dita. Livio si alzò , nel corridoio non c'era più nessuno, ma restò a vegliare fino a Milano.
A Milano arrivammo puntualissimi alle 7.00 antimeridiane, un caffè e via. Livio prese l'auto parcheggata in garage e si recò in ufficio. Alle otto e trenta mi telefonò a casa per annunciarmi che non aveva più la borsa con i documenti , soldi, patente ecc.
Furono momenti di grande panico. Tornò in Centrale a tutto gas: la borsa era là , recuperata e ben custodita. Via di corsa in ufficio, ma quando il suo direttore responsabile lo vide arrivare, gli intimò il dietro front:
"...a casa, a dormire...Il senso del dovere non deve prevalere sul un sano buon senso".

Avevo scritto tempo fa a proposito del record della vacanza più breve, questa invece è la cronaca di un viaggio molto particolare, brevissimo, ma viaggio a tutti gli effetti , ricco di esperienze e di emozioni, con una grandissima stanchezza all'arrivo a casa e l'impressione di essere stati fuori almeno un mese.

I vostri viaggiatori
Emma,Livio, Emma che si congedano
con la promessa di inviarvi quanto prima un altro strampalato reportage.


by
Elena Fiorentini

Edited by - Elena Fiorentini on 28/03/2005 01:43:00Vai a Inizio Pagina

Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 28/03/2005 :  01:51:40  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
Commenti
... e poi ci si domanda perchè ho peggiorato il dolore alla spalla...bando agli scherzi.
Ho constatato con dispiacere che i timori che hanno manifestato le persone con cui ho parlato a Bari, sono fondati.
Ancora ieri mi è stato ribadito che durante una gita culturale, la guida turistica ha chiamato la polizia per potere visitare la parte storica.
Quando questa città ricca di storia potrà liberarsi dell'incubo della malavita? Spero di vivere abbastanza per tornarci in tutta tranquillità.
Elena


Vai a Inizio Pagina

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
Tema la gatta di Paolo e la mia Cavia Peruviana
Tema keren Kayemeth Le-Israel per S. Giuliano in Puglia
Tema eventi
Tema Il segreto di Susanna
Tema sicurezza nei parchi e caccia
Tema cineteca- il popolo migratore
Tema chi ha visto Titti?
Tema Incorniciato dialoghi...
Tema Melodie dell'avvento
Tema La notte dei titty volanti...
Tema l'unione delle comunità ebraiche per S. Giuliano
Tema Succede che mi sento cattiva
Tema ricambiato nick
Tema talento emergente, Stefano Ligoratti
Tema conoscersi
Tema liturgia ebraica e canto gregoriano
Tema anteprima di Alice. .e..commento...
Tema Alice da Mitarotonda
Tema AUGURI ANCHE DA NOI
Tema Bianco Natal.. e compleanno che si avvicina
-----------------------------------------
Vai a:

Pagina Caricata in :5,00
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2021 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page