Venerdì 14 marzo 2003 ha debuttato nel nuovissimo teatro della Luna di Assago (Milano) l’ultimo Musical, in ordine di tempo, della Compagnia della Rancia, produzione come sempre di Saverio Marconi. Un Teatro costruito appositamente per questo progetto: 1.730 posti, poltrone comode, ben distanziate le file, con una disposizione in grado di offrire ottima visibilità anche alle postazioni più laterali. Appena entrati nel teatro, si percorrono corridoi con le pareti tappezzate da pannelli in cui si parla della storia a cui si sta per assistere e all’entrata nella sala, si viene come trasportati nel regno di Pinocchio, o meglio nel bosco da cui proviene il tronco che Mastro Geppetto trasformerà nel burattino di legno.
Tutta la volta del teatro è illuminata da luci che simulano l’ombra delle foglie, creando una penombra molto simile a quella del sottobosco e la scenografia del palco rappresenta una foresta folta ed insidiosa.
Lo spettacolo ha inizio come concerto rock: volume molto alto, luci psichedeliche, musica trascinante… che però durante l’evolversi della storia si amalgameranno a toni melodici, dolci a volte commoventi: un connubio ottimamente congeniato per accontentare giovani, meno giovani, goliardici e sentimentali. Le musiche dei Pooh, la cui impronta non può non essere riconosciuta, vengono eseguite dall’orchestra e cantate dalle belle voci dei ragazzi della Compagnia: Manuel Frattini (Pinocchio), Lena Biolcati (Angela, innamorata di Geppetto, personaggio creato per l’occasione), Arianna (nei panni di Turchina), Simona Patitucci (una “simpaticissima” Volpe), Felice Casciano (il Gatto), Pietro Pignatelli (Geppetto) e tanti altri, dai talenti realmente eccezionali, fino a raggiungere il numero di 40. Scenografie ed effetti speciali rapiscono l’attenzione del pubblico, tenendola viva per 3 ore di spettacolo. I costumi, curati nei minimi dettagli, le scenografie e le coreografie mostrano, attimo dopo attimo, come per la produzione di questo spettacolo non sia stato tralasciato il benché minimo dettaglio: un musical finalmente tutto italiano, a cominciare dalla storia ispiratrice di Collodi.
Pinocchio, “il grande musical”, sarà solo a Milano e replicherà finché ce ne sarà richiesta. Ci auguriamo tutti che possa essere il nuovo “Cats” questa volta marchiato con gran soddisfazione Made in Italy.

www.pinocchio.musical.it

E' possibile che io abbia visto in tv quelli della compagnia della rancia esibirsi in un piccolo pezzo di grease?

Ciao
beppe