Cari amici di concerto di sogni,
mi è venuta l'idea di fare un omaggio a tutte quelle persone che , pur essendo personaggi minori, ci hanno divertito e hanno alleggerito la nostra quotidiana fatica di vivere. Sono attori, cabarettisti, musicisti, veri personaggi, anche se non famosissimi che pullulano numerosi nelle grandi città, in particolare a Milano.

Un regista genovese mi disse un giorno: "A Milano basta dare un calcio a un sasso che da sotto sbuca un cantante lirico, un attore, un mimo, un regista, un cabarettista."
Mi era parsa una esagerazione, ma qualche cosina di vero deve pur esserci.
Concerto di sogni è universale, perciò mi dissi:...perchè no?
Una parentesi: sono di Milano perciò i miei personaggi sono di preferenza Milanesi, se fossi di Roma , sarebbero Romani, se fossi di Torino, li cercherei tra gli abitanti di Torino.

Tuttavia ero titubante, non sapevo se osare o meno...poi qualcuno mi scrisse ringraziandomi per avere aperto uno squarcio anche nella vita quotidiana milanese, di quando non si esce di città nei week end e si frequentano i teatrini, i cabaret, gli spettacoli dialettali che ad ogni recita sono costretti a rifiutare venti o trenta biglietti, sempre strapieni, i concerti, le associazioni , tutte particolari, dalla Antica Credenza Milanese, con fior di professori, il mitico Filologico, e naturalmente a tutte le innovazioni, il restauro del Teatrone con relativa appendice ( Scala e Arcimboldi) i 3 "Piccoli Teatri", il "Teatro della memoria", ricavato da un vechio laboratorio, l'attico del Teatro Libero di via Savona, la cui pubblicità recita: "gli abbonamenti non sono personali e sono cedibili" e centianaia d'altri che non ho menzionato, "el nost dialett" , parlato un po' da tutti, milanesi e non.

La Franca Brambilla, ad esempio, attrice e docente della storia del costume , poetessa, che ho scelto per prima , non vi dirà forse nulla. Scopriamola insieme.