Ho provato il primo inciampo rotolando
E quelle scale non opponendosi, mi hanno fatto concludere la corsa a gambe all’aria

Ho provato il secondo inciampo parlando
E quella lingua si è talmente arrotolata a se stessa che han dovuto chiamare uno di quei maghi che liberano funi intricate

Ho provato il mio terzo inciampo camminando
Il bambino che ha gettato la sua amata banana, non sapeva ancora del lento degrado della buccia

Poi ce ne stato un quarto e son certo anche un quinto di inciampo
Non saprei descriverli nelle loro più disparate forme, ma sembra, dicono, che inciampare nella vita occorra

Non dico che abbia cercato con insistenza di farlo, ma ognuno di noi, è più o meno investito da tale esperienza
Ecco, io più
Ho chiesto esistesse un certificato o corso di studi sull’inciampo
Ne sarei stato il docente, certo presente, se non fossi nuovamente inciampato