Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 tutti i Forum
 20 Sfumature di Vita
 Quando scrissi di amare

Dimens. Schermo:
Nome Utente:
Password:
Formattaz.: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Inserisci Collegamento IpertestualeInserisci EmailInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci DicituraInserisci Elenco Inserisci Smilie
ApicePedice allinea sinistraCentratoallinea destraIndentato TeletypeSposta testoInserisci divisore orrizzontaleEvidenzia (Giallo) Insert Flash
RossoVerdeBluBiancoViolaGialloViolettoMarroneNeroRosaArancioOroBeigeverde acquablu marinobordeauxverde chiaro
Messaggio:

* HTML è OFF
* Forum Code è ON

 
Modalità:
Spunta per includere la tua firma.
Spunta per essere avvisato tramite email chiunque risponda al tuo tema.
   
R A S S E G N A     A R G O M E N T I
riccardo resconi Quando scrissi di amare

Quando scrissi di amare, mi accorsi di non avere le parole
Ero certo di averle con me
Cercai ovunque in casa
Le chiamai ad alta voce
Con toni di poesia
Con piccoli sorrisi che magari avrebbero convinto
Facendo scivolare le mie pantofole per non disturbare
Ero certo fossero in quella casa
Mi sfuggiva dove potessero essere nascoste
Ma
Guardando meglio
Ritrovai alcune vocali
Erano appese con fare svogliato all’attaccapanni
Che ciondolavano come ragazzini annoiati
E che non avevano alcuna voglia di scendere da la
Le volevo quasi rimproverare
Ma non era l’approccio giusto
Avevo bisogno di loro
Come avrei potuto esprimere su carta, ciò che veniva dal cuore
Mozzando quei vagoni, che insieme, avrebbero potuto far comprendere
Aprendo gli scaffali, vi ritrovai le consonanti
Erano sparse ovunque
Chi macchiate da polvere di caffè
Chi ingolosite dallo zucchero
Altre che banchettavano con biscotti farciti
E
Anch’esse erano ben lontane dal volermi ascoltare
Allora feci finta di nulla
Proprio come la cosa non mi interessasse
Sapevo che erano curiose
A volte protagoniste
E non chiamarle in causa era uno stuzzicarle
Mi sedetti al tavolo
La penna, agitata in aria come una bacchetta
Un campanellino di richiamo
Piano piano
In fila arrivarono
Entrando in quel inchiostro, come fosse il sangue che ci scorre dentro
Per poi fissare
Senza alcuna incertezza
Quella semplice parola d’amore


(patapump )


Pagina Caricata in :1,26
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2021 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page