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 In libreria -La partitura della mia vita -Z.Mehta

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R A S S E G N A     A R G O M E N T I
Elena Fiorentini
La partitura della mia vita
di
Zubin Mehta

E' uscito due settimane fa il libro di Zubin Mehta " La partitura della mia vita". Già esurite le scorte nelle librerie è un libro di piacevolissima lettura.
Nel raccontarci la storia della sua vita, Zubin Mehta, 'affascinante direttore d'orchestre indiano, nato a Mumbay ( Bombay) il 29 aprlie 1936 sottolinea più volte l'importanza del portare musica a tutti, alle persone povere e sofferenti, per donare almeno un'ora di gioia, perchè la musica da gioia e da tutti compresa e amata.
In quarta di copertina si possono leggere queste sue parole

Da quasi cinquant'anni
mi dedico a quella che
secondo me è la più
bella professione del mondo
sono direttore d'orchestra


E' il senso di serenità e di giogia che caratterizza e pervade tutto il libro, che inizia da quando era bambino a Bombay, delle difficoltà di ordine pratico, degli studi a Vienna, era una bella peste come alunno, si fece cacciare dal coro con il nostro Abbado...ma era pieno di ricchezza interiore, di amore per l'arte dei suoni.
Ci parla con grande affetto delle "sue" orchestre, del "colore" che ogni orchestra,che distingue un'orchestra dall'altra indipendentemente dal direttore. Ci racconta anche come molti i suoi orchestrali americani erano artisti raffinatissimi, con grandi esperienze, emigrati e in miseria nera. Molti provenienti dalla Germania del dopoguerra, in secondo tempo ci furono i rifugiati dai paesi dell'Est europeo.

Molte e molte altre cose sorprendenti possiamo leggere in queste fantastiche pagine.

Il libro è dedicato ai giovani e ai giovanissimi, perchè prendano coscuienza di non perdere il valore enorme della muisca occidentale, testimonianza che viene raccolta a piene mani dagli Americani, dagli Orientali, e meno in Europa.

Titolo originale:
Zubin Mehta mit Renate Matuschka
Die partitur meines lebens. Erinnerungen,
Droemer Verlag, Munchen 2006

traduzione di
Anna Ghirlandotti

Excelsior 1881

Elena Fiorentini


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