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 Una storia disonesta

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R A S S E G N A     A R G O M E N T I
Pierluigi Fiorentini Chi conosce Stefano Rosso? è un cantautore degli anni '70. E' il tipico "frikkettone" post sessantottino dove vuole essere un po' trasgressivo, un po' rivoluzionario, ma che alla fine riesce ad essere anche pacato e divertente. Devo dire che le sue melodie mi portano lontano nel tempo, mi ricordano canzoni di di 40-50 anni fa o più.
Nella "storia disonesta" si parla di droga leggera, il classico spinello, dove viene messo in discussione in una riunione politica tra giovani dell'epoca, e in casa di questa persona che alla fine caccia via tutti malamente e "indignata". No, voleva solo provarlo. Ma voi non fatelo per carità questa è solo una canzone.

La canta Gemma di Roma. Una mia amica, un altro talento sconosciuto. Ascoltatela che bella voce che ha.
Pierluigi


UNA STORIA DISONESTA (Testo e musica di Stefano Rosso)

Si discuteva sui problemi dello Stato
si andò a finire sull'hashish legalizzato
e casa mia pareva quasi il parlameento
erano quindici ma mi parevan cento

Io che dicevo:"Be ragazzi andiamo piano"
il vizio non è stato mai un partito sano
e il più ribelle mi rispose un po' stonato
e in canzonetta lui polemizzò così:

"Che bello
due amici una chitarra e uno spinello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto dite che importanza ha?

Che bello
se piove porteremo anche l'ombrello
e in giro per le vie della città
per due boccate di felicita"

Ma l'opinione dissi io non la contate
e che reputazione dite un po' vi fate
la gente giudica voi state un po' in campana
ma quello invece di ascoltarmi continuò

"Che bello col pakistano nero e con l'ombrello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto dite che importanza ha?

Così di casa li cacciai senza ritegno
senza badare a chi mi palesava sdegno
li accompagnai per strada e chiusi ogni sportello
tornai in cucina e tra i barattoli uno che...

"Che bello col giradischi acceso e lo spinello
non sarà stato giusto sì lo so
ma in quindici eravamo troppi no

E questa amici miei è un storia disonesta
e puoi cambiarci i personaggi ma...
quanta politica ci puoi trovar

Edited by - pierluigi fiorentini on 29/03/2006 10:35:56


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