Già due anni fa mi ero resa conto che il continuo inserimento del frutto del nostro pensiero fosse un patrimonio tutt'altro che disprezzabile, sia per quantità che qualità, per la nostra comunità.

Ora, giugno 2005, lo posso veramente confermare e complimentarmi a gran voce con tutti gli scrittori, poeti e narratori di concerto di sogni. Qualche tempo fa ho subito un intervento al braccio e non ho ancora ripreso a suonare.
Chiamata per una prestazione simpatica, il festeggiamento di alcuni compleanni che cadevano nello stesso periodo sono stata costretta a declinare l'invito...però mi è venuta l'idea giusta...
concerto?
Ho proposto all'amica Emma di leggere alcuni testi e a lei di fare il commento pianistico. E' andato tutto alla grande.

Ho costruito un semplice fascicoletto, formato A4,, con i testi che avevo letto-recitato con tanto di azione mimica all'inizio ed una cambio frenetico di cappellini colorati che servivano a descrivere i vari personaggi.

Nel fascicoletto c'erano anche le foto e l'edizione era un vero "concerto di carta" che ho donato alla padrona di casa.

Il testo è girato tra il pubblico attento.
Alla fine sono stata invitata a parlare di concerto, di come e del perchè è nato.
I presenti hanno preso nota del nome del sito, non ho mai i bigliettini, anche se sono facili d fare!!!! e alcuni mi avevano assicurato che ci conoscevano già .

Ha interessato moltissimo anche spazio-scuola, che ho descritto con molti dettagli.

Un grazie particolare a Beppe e a Roberto che ci hanno dato l'opportunità di concerto di sogni.

ma chi dei due l'avrà inventato? potrebbe essere il prossimo indovinello