| R A S S E G N A A R G O M E N T I |
| brazir |
Ora mi tirerò addosso un po' di critiche
Oggi è la festa delle donne ma mi chiedo.... qual'è il senso?
Vogliamo festeggiare questa festa per le donne emancipate o per quelle che non lo sono? E quest'ultime secondo voi festeggino?
No, personalemente credo che le donne dovrebbero essere festaggiate ogni giorno e non un solo giorno all'anno, non fosse altro per il dono di donare la vita!. Br@zir |
| Anna Herm |
Non credere che resterai impunito..
La risposta alla tua domanda e semplice, si festeggia per ricordare qualcosa che è avvenuto in passato, anche se la nostra festa ricorda un bruttissimo avvenimento, ma parla di libertà delle donne stesse, di cio che voglia dire essere donna, che i passi che hanno fatto per noi, in passato, devono essere ricordati.
Credo che sia questo il senso di questa festa, qualcosa di importate che ci lega alla nostra libertà.
ANNA HERM
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| Elena Fiorentini |
Nessuna critica, per carità.
Alcune spiegazioni invece sono dovute.
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La festa delle donne nacque quando un incendio devastò una fabbrica in America , negli Stati Uniti e morirono tutte le operaie presenti.
Siamo verso la fine del XIX secolo.
Nacque come memoria e come rivendicazione per una migliore qualità della vita del mondo operaio. E' come la ricorrenza dei lavoratori festeggiata il Primo Maggio.
I paesi dove non vige la democrazia queste feste non si possono fare. Dove c'è dittatura tutto deve essere perfetto.
Si trovano facilmente i dati concernenti questa storia, che non è una favola, facendo delle ricerche in Internet.
La celebrazione dell'otto marzo ebbe alterne fortune. In alcuni momenti venne abbracciata con forza dai movimenti femministi che agivano con manifestazioni di piazza.
Attulmente ha perso quella carica esplosiva.
Però osserviamno che ancora oggi, malgrado la diffusione delle informazione sia facilitata dalla tecnologia, in molti paesi le donne non godono degli stessi diritti degli uomini. E' importante che facciamo omaggio alle donne e che l'elogio del mondo femminile venga evidenziato dove c'è ancora molto da fare.
Pensate alla Cina , dove una figlia femmina è un danno alla famiglia o agli ultimi episodi discriminanti in Turchia. Per sorridere, posso ricordare un episodio curioso:
Avevamo un animaletto, una cavia peruviana tutta bianca di nome Nuvoletta. Era molto intelligente e cercava di partecipare attivamente alla vita familiare.
Un bel giorno, un Otto Marzo, ricevetti in dono un rametto di mimosa.
Ne staccò un pezzo, abbellì la sua gabbia,la sua casetta, sempre aperta, e appoggiò un ramettino sul suo dorso.
Ben vengano i festeggiamenti quotidiani, ma ci accontentiamo di una volta all'anno, non siamo così esagerate!
Elena Fiorentini
Edited by - Elena Fiorentini on 08/03/2005 16:13:15
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Festeggiare le donne
