Flaunder era un pesciolino che senza saperlo, si trovò dentro un acquario di un negozio di pesci.
Nuotava, nuotava, ma inevitabilmente finiva per sbattere il muso contro una superficie che non riusciva a vedere.
Così, certe volte, finiva per innervosirsi e iniziava a muoversi velocemente cambiando spesso direzione a destra e a sinistra, con scatti nervosi. Non aveva compagni nel suo acquario, quando un giorno arrivò un pesciolino nuovo, di nome fortunato, chiamato così dai suoi ex amici perché aveva una grande fortuna con le ragazze pescioline.
Dopo un paio di giorni, Fortunato notò un pesciolino fermo in un angolino tutto triste e solo, a guardarlo faceva una gran tenerezza tanto che Fortunato si avvicinò e gli chiese :- Ehi tu! Come ti chiami? Perché sei in un angolo solo soletto?-. E lui rispose :-Io mi chiamo Flaunder e tu come ti chiami?- . – Io mi chiamo Fortunato! E’ un nome un po’ strano! Però ti dirò che mi piace molto, forse perché me lo hanno dato i miei amici!!!-.
-Amici!!!..Tu hai amici?!!! Beato! Io non ne ho neanche uno ed è per questo che sto tutto solo; gli altri non mi vogliono! Forse perché mi vedono diverso da loro!-.
Fortunato risponde:- A dire il vero neanche io ho un amico qui dentro e sono molto triste-.
Col passare del tempo i due pesciolini divennero amici inseparabili e si divertivano anche senza gli altri. Arrivarono altri pesci e pescioline e fortunato con Flaunder strinsero nuove amicizie per la loro grande simpatia e col tempo anche gli altri pesci li accettarono nel loro gruppo.
Finì tutto per il meglio: i due trovarono le loro ragazze pesciolino giuste si fidanzarono e vissero felici e contenti.
Il negoziante decise di adottarli, quindi li portò a casa sua e li mise in un acquario grandissimo; il triplo dell’altro.
Furono accolti molto bene e trattati bene dai figli e dalla moglie del negoziante.
Michela Banchero
Classe 2°A Scuola Media Rosas
Quartu S.Elena (CA)