R A S S E G N A A R G O M E N T I |
Beppe Andrianò |
Il dialetto e le lingue di altri nazioni spesso offrono l'occasione di leggere le stesse cose da angolature differenti. E' sempre richiesta la traduzione da affiancare al testo in "lingua originale" Beppe Andrianò |
fiordiligi |
Proverbio arabo Idhak li-d-dunia wad-dunia hatidhak lak Sorridi al mondo e il mondo ti sorriderà Fiordiligi
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Elena Fiorentini |
Proverbi meneghini Cinq ghej pussé, ma ross: ( Si pronuncia russ) Cinque ghelli ( soldi) di piu,ma é rosso. liberté fraternité égalitè, i frances a caval e num a pé Liberté fraternité égalite i francesi a cavallo e noi a piedi ( proverbio milanese dell'epoca dell'occupazione napoleonica a Milano) Ne sa pussee on matt a cà soa che on savi a cà di olter ( pron. ne sa pussee( u francese) un matt a cà sua, che un savi a cà di olter Ne sa di piu un matto a casa sua che un savio a casa d'altri |
Elena Fiorentini |
proverbio meneghino El nient l'é bon per i oecc il niente va bene per [curare]gli occhi |
Elena Fiorentini |
proverbio meneghino A la fola van semper i strasc Ala macero vanno sempre gli stracci, per dire che sono sempre e solo i poveretti che ci rimettono |
Elena Fiorentini |
proverbio meneghino A la Vedra ghe va domà i calzon de fustagn trad. A Piazza Vetra finiscono solo i calzoni di fustagno. In piazza Vetra c'era la forca, e sulla forca salivano solo i poveretti, che indossavano i pantaloni di fustagno. infatti si dice anche A robà pocch se va in galera; a robà tant , se va in carozza. A rubare poco si va in galera, a rubare tanto si va in carrozza. Edited by - elenafior on 09 dic 2002 09:29:07 |
Elena Fiorentini |
proverbio fiorentino All'amico monda il fico e la persica al nemico proverbio meneghino A l'amis pelegh el figh, al nemis pelegh el persich per pelare il fico occorrono le mani e molta delicatezza, per la pesca usa il coltello |
Elena Fiorentini |
proverbi meneghini di uguale significato Se te voeu fatt amà, fatt on pò desiderà Se te vedi de rar, me recordi despéss, se te vedi despéss, me recordi de rar proverbio italiano lontano dagli occhi, lontano dal cuore trad. Se vuoi farti amare, fatti desiderare Se di vedo di raro, mi ricordo spesso, se ti vedo spesso, mi ricordo di raro Questi due proverbi sono in contrasto con quello italiano |
Marco. |
"Oh Grande Spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capirne la differenza". Preghiera Cherokee Marco
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Elena Fiorentini |
proverbio meneghino offelé fà el tò mesté pasticciere, fai il tuo mestiere ( non fare ciò di cui non se capace) Le offelle sono dei biscotti con una forma particolare, in commercio si trovano gli stampi per offelle. Elena |
Elena Fiorentini |
proverbio latino Carmina non dant panem equivalente meneghino I poesij dann nè pann nè vin, nè luganeghin trad. Le poesie non danno pane Le poesie non danno nè pane nè vino nè salsiccia |
Elena Fiorentini |
proverbio meneghino L'è mej on asen viv che on dottor mort proverbio francese, da una citazione del Cherubini, impareggiabile autore di un dizionario milanese-italiano: "Dettato di filosofia poltronesca al quale corrisponde nel piu dei casi il dettato francese: Chien en vie vaut mieux que lion mort e bisogna ricordare che Il troppo storpia trad. E' meglio un asino vivo che un dottore morto Cane in vita (vivo) é meglio di un dottore morto. |
Mina |
Proverbio molfettese: "ci bell vù parè....la cap tà và dlè" "Se vuoi essere bella....devi avere mal di testa" Insomma....se desideriamo essere belle,dobbiamo anche mettere in conto una piccolissima quantità di sofferenza! Mina |
Elena Fiorentini |
tri donn e on co d'aj e 'l mercà l'bel e faj proverbio che viene dalla campagna,forse dal lodigiano, in meneghino si dice "fà" e non "faj" trad. tre donne e una testa d'aglio ed ecco fatto il mercato A Mosca c'é un identico proverbio , se non che al posto dell'aglio ci sono i semi di zucca che vengono succhiati dalle popolane che chiaccherano in mezzo alla strada. |
Elena Fiorentini |
Antico proverbio meneghino Né 'l frecc né 'l cald, el lov l'ha mai mangià Quando si discute sui cambiamenti delle stagioni. trad. Nè il freddo né il caldo il lupo l'ha mai mangiato.
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Elena Fiorentini |
Proverbio meneghino Pred cont la capèla, novità bela pred cont la capèla pelusa, novità noiosatraduzione: Prete con la cappella, novità bella prete con la cappella pelosa novità noiosa |
Elena Fiorentini |
Proverbio meneghino Pan e nos,mangià de spos trad. Pane e noci é un mangiare da sposalizio |
Roberto Mahlab |
Iom asal, iom basal. Proverbio mediorientale, ebraico e arabo, che significa : Un giorno miele, un giorno cipolle. Interessante notare come il giorno "no" viene associato alle cipolle, che, come e' noto, non sono buone. Roberto |
Elena Fiorentini |
Dall'epoca della triste storia di Caino e Abele si é rilflettuto sull'amor fraterno. A proposito a Milano é stata coniata questa frase lapidariaamor de fradel amor de coltel che traduco dal meneghino:amore di fratello e amore di coltello
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laurabella |
"You have to endure the rain before you see the rainbow" Ci deve essere la pioggia prima che vedi l'arcobaleno. un bacione Laura |
laurabella |
Proverbio sorano, (non so se posso scriverlo in dialetto)"je lupe cagne pire ma non cagne uizie" Il lupo cambia il pelo ma non cambia il vizio. |
laurabella |
ecco un altro proverbio di sora "piano merlo che la fratta e' lunga" Piano merlo che la siepe e' lunga" |
laurabella |
ho un altro proverbio che diciamo qui in casa: I parenti sono come gli stivali piu' ti vanno stretti e piu' ti fanno male. |
Grazia |
Proverbi piemontesi: 'n bon busiard a dev avej bon-a memoria (un buon bugiardo deve avere buona memoria) La rason basta nen aveila, anta savei fela valèi (La ragione non basta averla, bisogna farla valere)
L'acqua 'd San Giuann a gava 'l vin e dà nen al pan (L'acqua di S.Giovanni ci toglie il vino e non da il pane) Chi l'è stait brusà da l'acqua cauda, l'ha paura fina ad cola freida (Chi è stato bruciato dall'acqua calda, ha paura anche di quella fredda)
S'a trun-a d'avril, gran ant al sach e vin ant al baril (Se tuona ad aprile, grano nel sacco e vino nel barile).
Grazy
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Elena Fiorentini |
Lombardia El so sui oliv l'acqua sui ciapp( riferito a lla Domenica delle palme e la domenica dopo, Pasqua, sole sulle uove in chiappa, tagliate a metà e depositate su un piatto.Un proverbio sempre valido checchè ne dicano gli esperti: April gnanca on fil, magg adag adag, giugn tutt in d'on pugn rammento che la vocale "o" si pronuncia "u" , quando invece c'è scritto "u" si pronuncia come la "u" francese. Ecco la traduzione: Aprile neanche un filo maggio adagio adagio giugno tutto di un pugno Ci si riferisce al modo di vestirsi. In realtà ho anche sentito: "Aprile non ti scoprire...." in italiano Primavera tardiva l'è mai fallida Quand canta el cucch a la mattina l'è bagnaa e a la sira l'è succ. Edited by - Elena Fiorentini on 03/04/2004 14:36:37
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Elena Fiorentini |
dialetto milanese:o manget sta minestra o saltet sta finestrao mangi sta minestra o salti la finestra dialetto brianzolo: Mort un papa, sa na fà un’oltarOvvero...se viene a mancare una persona, la si sostituisce da www.scienafregia.it Edited by - elenafior on Sep 11 2003 09:49:26 |
Elena Fiorentini |
dialetto milanese:La cativa lavandera troeuva mai la preja giusta per lavà trad. La cattiva lavandaia non trova mai la pietra giusta per lavare i panni.
Proverbio citato ancora ai giorni nostri benchè nessuno usi più andare a lavarei panni nelle rogge o nei Navigli. Edited by - elenafior on Sep 11 2003 09:43:38 |
Elena Fiorentini |
dialetto milanese:Quand l'amor el gh'è la gamba la tira el pè è anche il titolo di una operetta milanese scritta dal Luisin Tassista ( Luigi Carcano) e musicata da Vittorio Pinotti. Trad. del proverbio che funge da titolo: Quando l'amore c'è la gamba tira il piede Edited by - elenafior on Sep 11 2003 10:00:29
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Elena Fiorentini |
Dal Dialetto milanese... Zucch e melon a la sua stagionOvvero... Zucca e melone hanno la loro stagione Commento a cura di Focabarbisa, da http://www.scienafregia.it: La traduzione significa: zucche e meloni alla loro stagione. Ma questo detto è sempre usato in senso figurato, per esprimere il concetto che ogni cosa va fatta a suo tempo e quando le circostanze lo consentono. Un caso consueto, di questo uso, riguarda le persone di "mezza età" che vogliono apparire giovani e che ostentano una giovinezza ormai perduta. Al giorno d’oggi poi, se si considera che uomini e donne non si rassegnano mai ad invecchiare e non esitano ad esibire le loro tardive velleità in imprese galanti o sportive agonistiche.Questo vecchio detto milanese affiora facilmente alle labbra e ha trovato una sua rinnovata attualità. n. b. <s'ciena fregia> è di un sito che raccoglie argomenti vari inerenti la mia città. Ringrazio l'autore, che ci ha visitato e che mi ha concesso di usare a discrezione il suo materiale per concerto di sogni. Elena Fiorentini E.F. Edited by - elenafior on Sep 11 2003 09:41:59
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Elena Fiorentini |
Per completare il proverbio già scritto "A la fola va semper i strasc"aggiungiamo: Pauper ubique iacet da Ovidio nei "Fasti" 218 trad. Al povero va sempre male |
Elena Fiorentini |
da Marco Valerio Marziale: Hoc est vivere bis, vita posse priore frui traduzione: Saper rivivere con piacere il passato è vivere due volte °°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Publilio Siro dalle Sentenze Ingratus unus omnibus miseris nocet traduzione: Un solo ingrato nuoce a tutti gli infelici Mi sembra appropriato! |
Elena Fiorentini |
Proverbio milanese: Non ricordavo questo proverbio, me l'ha rammentato alcuni giorni fa una cuginetta e così ve lo passo. La bocca l'è scura e'l pan g'ha pauracosì recitavano i nostri nonni per incitarci a mangiare anche il pane insieme alla pietanza. E. F. Edited by - elenafior on Sep 11 2003 09:56:50 |
paolo francia |
" al piò boun di ross la fiché so medra in fanda al poss" Il piu'buono dei rossi (di capelli) ha gettato sua madre in fondo al pozzo.Dovrebbe essere emiliano (Modena- Reggio) per indicare la diffidenza verso le persone con quelle caratteristiche. Chissa' da dove trae origine? |
ophelja |
Anche dalle mie parti (Abruzzo) si dice qualcosa di simile Pelu rusce: nanzi ti mure ca li canusci (Rosso di capelli: morirai prima di conoscerlo completamente) * * * La ragione di tanta diffidenza verso le persone con i capelli rossi potrebbe avere origini dalla "differenza"; chi non si omologa ad un gruppo è da evitare ed eventualmente temere.N.d.R.: Tempi duri per Jessica Rabbit! Edited by - ophelja on Sep 11 2003 13:27:27 |
Elena Fiorentini |
tempi duri anche per i rossi di Milano:El pussé bon di ross l'ha trà so pader in del poss ( le "o" si leggono "u", le "u" si leggono come "u" francese) Edited by - elenafior on Sep 11 2003 14:27:22 |
leda cossu |
Della serie: "radici culturali veneziane e calabresi a confronto" ... un caffè al bar con mio marito vicino al suo ufficio, a metà giornata. Piove. All'uscita un timido raggio di sole illumina una leggera pioggerella che continua a scendere. Mi stiracchio... si dice nel Veneziano: "piòva e sol, 'e strighe se peténa" "pioggia e sole le volpi si sposano", diceva zio Domenico in Calabria, mi risponde mio marito... dando un bacio alla strega (io). Sposeresti ancora la volpe? Chiede la strega apprensiva. Subito, fra il bar e il parcheggio. Leda
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detective Hayes |
Proverbio Agirino (di Agira, provincia di Enna) Miegghiu diri "cu sà" ca diri "si sapia". Meglio dire "chi lo sa" che dire "se sapevo" Un sorriso, Titty
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Capinera |
Proverbi fiorentini: GLI è PELL'OCHE! Si dice per indicare roba guasta,di non più uso,che non serve più,da buttar via. ESSERE LA SIGNORA FIORILLA Si usa per indicare una donna che amai i fiori e se ne adorna,eccedendo però nella quantità. CHI è PER CAREGGI SCENDAAA! Si dice per indicare chi è stanco di stare in mezzo a gente che ha la tosse,che starnuta che si soffia il naso e fa cose del genere,specialmente quando la cosa è fatta con esagerazione,senza educazione. Peggio Palaia! Si usa con il significato di "peggio che mai", "di male in peggio!". Pare che l'espressione sia stata coniata dal granduca Leopoldo II che, durante un viaggio nel pisano, rimase particolarmente deluso da questo paese. Un ciò mica scritto Giocondo! Si usa per dire "Non mi freghi", "Non sono mica stupido!". Fare come il Nardi, che di presto fece tardi. Si dice di chi temporeggia, contando troppo sul tempo a disposizione.
Capinera |
Renato Attolini |
Proverbio spagnolo: "Aunque una mona se vista de seda, mona se queda.""Anche se una scimmia si veste di seta, sempre scimmia rimane!" |
Luigi Mannori |
Proverbi genovesi A l' aze stanco tutti i figgeu ghe satan addosso. Quando l'asino è stanco, tutti i ragazzi gli saltano in groppa. Chi è aze de natua, no peu ragnà da mu. Chi è un asino, non può ragliare da mulo. Pe un ciodo se perde un faero e pe un faero o cavallo. Per un chiodo si perde un ferro e per un ferro un cavallo. O porco schinfioso o no l'è mai grasso. Il porco schifiltoso non ingrassa. |
Capinera |
PROVERBI SARDI Sos amigos chi siant né meda, nè nudda. Gli amici, ne molti ne nessuno. A su bisonzu connosches sos amigos. Al bisogno si conoscono gli amici. S'amigu proadu tenelu contu. L'amico sperimentato conservatelo. Un caro saluto Capinera |
Capinera |
Oggi una collega,parlando del più e del meno mi ha riferito questo proverbio: u fl va a fl u chiaumm va a chiaumm e u mur ve tort! il filo e il piombo vanno come dovrebbe, eppure il muro è storto A dir il vero non l'ho capito,ma mi è sembrato carino riportarlo qui. un bacio a tutti voi Capinera |
Luigi Mannori |
Proverbi genovesi Unn-a donna a l'è l'addrisso o o descippo dunn-a casa. Una donna è di una casa o l'ordine o il disordine.
Va ciù un véo amigo che çento parenti. Un amico vero vale più di cento parenti.
Se Zena a no piggia Zena, tutto o mondo no péu piggià Zena. Se Genova non prende Genova, tutto il mondo non può prendere Genova. |
cuocoligure |
DALLA SPAGNA Gula y vanidad, crecen con la edad. (Gola e vanitá aumentano con l’etá) Joven ventanera, mala mujer casadera. (Ragazza alla finestra, cattiva casalinga) Justicia, dios la conserve, pero de ella nos preserve. (Giustizia, Dio la conservi, ma da lei ci preservi) A cada cerdo le llega su San Martín. (Ad ogni maiale arriva il suo San Martino*) *quando si ammazzano i maiali A la mujer y al ladrón, quitarles la ocasión. (Alla donna ed al ladro, togliergli le occasioni) Padre millonario y trabajador, hijo vago y malgastador. (Padre millonario e lavoratore, figlio sfaccendato e spendaccione) Por ir mirando a la luna, me caí en la laguna. (Per guardare la luna, caddi nella laguna) Ya que no eres casto, se cauto. (Giacché non sei casto, sii cauto) Cada cual en su casa y Dios en la de todos. (Ognuno in casa sua e Dio in quella di tutti) Cada día que amanece el número de tontos crece. (Ogni giorno che albeggia il numero degli stupidi aumenta) cuocoligure
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Capinera |
Antes de hacer nada, consúltado con la almohada. En boca cerrada no entran moscas. Obras son amores, que no buenas razones La mejor medicura es la buena comida Capinera |
antonio sammaritano |
Proverbio siciliano "Lu pentisi di lu poi è comu lu cornu di lu voi" Il pentirsi dopo è come il corno del bue |
antonio sammaritano |
Proverbio siciliano "Lu immurutu di mezzu la via lu so immu nun si lu talìa"
"Il gobbo ,per la strada , vede soltanto la gobba degli altri" |