R A S S E G N A A R G O M E N T I |
paolo francia |
AUTORITRATTO
Ho posato gli attrezzi in giardino forbici per i rametti contorti della siepe di rovi e di spine e ora, non so a ritrovarli Ho versato benzina nel trattore che normalmente consuma gasolio e zucchero e sale invertiti tra caffè e insalata di riso e ogni giorno inverto i giorni confondo il sabato con la notte ma non chiedo ragioni e la luna che sa, ride, non esprime giudizi |
Grazia |
Nella piccola Sala Comunale di "Concerto City", tutte le autorità erano riunite per ricevere i nuovi cittadini, tra questi spiccava un certo Paolo che si presentava con una bella poesia, tutti ascoltavano in silenzio, assorti da quelle parole. Finita la presentazione...silenzio assoluto, nessuno osava parlare, d'un tratto...una cittadina si alzò..e titubante disse: "Sei originale nella tua presentazione, ma certo non sei un pasticcione...e allora benvenuto in questa romantica cittadina, troverai tanti amici e ti potrai anche sfogare se hai dei crucci...e avevamo proprio bisogno di un giardiniere! I fiori son tanti e tu li devi curare, i giardini sono aumentati e anche gli abi-non-tanti!" Tutti applaudirono e poi si fece festa e si ballò tutta la notte, i nuovi cittadini ,entusiasti, si scatenarono e pensarono di aver trovato un'isola veramente fantastica. Ciao, a presto.
Grazy
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