Se non fossi riuscito a fotografare la luna piena a causa delle nubi, i lupi mannari sparsi per il pianeta e che attendevano almeno la foto via internet non avrebbero potuto trasformarsi e le orde dei vampiri si sarebbero lanciate alla conquista della Terra e ben triste sarebbe stata la sorte per gli esseri umani.

Fino a mezzanotte niente da fare, ero uscito più volte con la Canon e cavalletto nello zaino, con l'unico risultato di infradiciarmi. Dopo l'eclisse vietata di ieri, la luna piena vietata. Era finita, alle prime luci dell'alba dell'indomani il mondo non sarebbe più stato come lo conoscevamo e sarebbe stato dominato dai vampiri. Ho scritto ai miei amici astrofili che era stato un piacere conoscerli, i saluti e gli abbracci sono stati commoventi, all'altezza delle situazioni analoghe in Star Trek, Star Wars e Independence Day.

Era ormai l'una di notte, stavo per gettare definitivamente la spugna, crollavo dal sonno, non c'era un varco tra le nuvole, poi ho notato una striscia più chiara, ho calcolato posizione e moto dell'astro e la velocità del vento che si era levato da ovest e spingeva le nuvole verso est, moto opposto a quello della luna che si è trasformata in una palla da biliardo che rotolava verso la buca, ho caricato la Canon sul cavalletto e quando la luna ci si è ritrovata in mezzo ero pronto ed ho scattato, ma era talmente luminosa che i normali settaggi la ritraevano come un sole infuocato senza i dettagli delle superficie e così mi sono precipitato a ripetere la sequenza, abbassando al massimo la sensibilità e triplicando la velocità del tempo di scatto ed ecco anche i dettagli.

Ho caricato la foto sulle pagine dei colleghi lupi mannari e dopo un attimo infiniti ululati si sono levati dai quattro angoli del pianeta e i vampiri che avevano quasi messo i denti attorno al collo dell'umanità si sono volatilizzati in un istante.

E così sono finalmente andato a dormire e l'umanità si è risvegliata stamattina ignara dell'accaduto e come fosse andata vicina a risvegliarsi in un incubo.

James Bond, Indiana Jones e tutti i supereroi della galassia che salvano il pianeta emergono dalle innumerevoli terribili avventure con la camicia mai sgualcita e come appena uscita dalla tintoria. E per forza, il loro è solo uno show. Io invece ho dovuto prendere una tachipirina perché sentivo un bruciore alla gola per la notte al freddo.

E la colonna sonora di questo piccolo musical? Blue Moon, che sono sicuro canticchierete adesso insieme a Nat King Cole guardando questa foto di questa notte.

[i]Roberto Mahlab[/]