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Monica
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Inserito - giu 28 2002 :  16:18:36  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Monica  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Monica
DIABOLIK
Come ho già detto, l'albo più famoso e il più ricercato dai collezionisti è "DIABOLIK CHI SEI?" del 1968.
Unico sopravvissuto in un'imbarcazione alla deriva, orfano, viene adottato da un'associazione criminale cui sono affiliati specialisti in tutti i campi e che ha base su di un'isola.
Il giovane, lasciato in balia di se stesso, impara da tutti e meglio di tutti; ma un'esistenza da subordinato non fa per lui. Uccide KING, capo supremo dell'organizzazione e fugge dopo aver elaborato la prima maschera in materiale chimico ed essersi appropriato del tesoro dei criminali. Questa è la confessione di DIABOLIK all'ispettore GINKO, suo nemico numero uno e, forse, uno dei suoi maggiori estimatori.
La fine sembra vicina per entrambi, ma l'arrivo di EVA salverà la situazione.
DIABOLIK è un uomo di un'intelligenza fuori del normale e di un'audacia che non conosce limiti; i suoi poteri sembrano innaturali, infatti DIABOLIK è l'uomo dai mille travestimenti. Con delle speciali maschere di plastica di sua invenzione, riesce a trasformare i lineamenti del suo volto e a sfuggire agli avversari anche nelle situazioni più difficili.

EVA
Apparsa nel terzo episodio, la figura di EVA assume un'importanza sempre maggiore. Dapprima classico contraltare femminile, EVA KANT(che già si è liberata di un marito scomodo, LORD KANT)diviene per DIABOLIK una sicurezza su cui contare in ogni occasione.
Anche lei condivide i canoni comportamentali del compagno: chi tocca DIABOLIK la sconta nel peggiore dei modi, spesso con la morte, e l'amore per quest'ultimo non è mai posto in discussione; entrambi hanno trovato il massimo nel loro compagno.
L'ammirazione per i nemici valorosi è una caratteristica di EVA, anche se a volte sembra di capire che lei il maledetto ispettore lo ammazzerebbe anche.

GINKO
Efficiente ispettore di polizia, dotato di intuizione e audacia non comuni, è il principale e peggiore nemico di DIABOLIK. Pur nutrendo a volte autentica rabbia nei confronti del piedipiatti , "il re del terrore" non riesce a nascondere l'ammirazione per il nemico valoroso.
In qualche occasione, critici improvvisati hanno sostenuto che GINKO sia in realtà uno stupido. In fondo, un autorevole ispettore di polizia che si è fatto scappare dalle mani così tante volte il nemico giurato può dar adito a qualche dubbio. In realtà, situazioni ripetitive come questa fanno parte del gioco: DIABOLIK non può perdere (anche se a volte i suoi colpi falliscono per vari motivi), quindi per forza di cose deve essere proprio GINKO a recitare la parte del perdente.
E' chiaro però che le gesta di DIABOLIK vengono in qualche modo nobilitate da un simile nemico: GINKO è persona di assoluto valore professionale ed umano.
Come DIABOLIK, anche l'ispettore vive una storia d'amore con la DUCHESSA ALTEA DI VALLENBERG.

ALTEA DI VALLENBERG
Coerente con l'ambientazione sociale del primo periodo della testata, in cui vi è un deciso taglio aristocratico di situazioni e persone, ALTEA è una duchessa che, con l'arrivo degli anni 70, abbandona il titolo nobiliare per assumere quello di cittadina qualsiasi.
ALTEA è una donna intelligente e di carattere forte, che in qualche modo fa da contraltare alla personalità di EVA KANT.
Con l'ispettore GINKO vive un rapporto dapprima infelice(una duchessa è decisamente al di fuori della portata sociale di un ispettore), poi il mutare dei costumi fa si che anche ALTEA e GINKO possano vivere apertamente il loro rapporto, anche se finora non si sono ancora sposati. La sfiducia nell'istituzione matrimonio, che per DIABOLIK significa indifferenza nei confronti della morale corrente, per ALTEA e GINKO potrebbe rappresentare un atteggiamento altrettanto indifferente. La comparsa di ALTEA risale al 22° episodio dell'ottobre del 64 "il grande ricatto".

GUSTAVO GARIAN
E' la prima vittima di DIABOLIK, che ne uccide il padre per sostituirsi a lui ed impossessarsi degli ingenti beni di famiglia.
Solo grazie all'intervento di GINKO, il giovane riesce ad evitare il ricovero in manicomio e l'accusa di essere l'autore degli omicidi che avvengono in famiglia. GUSTAVO diventa subito amico dell'ispettore e divide con lui i rischi della caccia a DIABOLIK. Più tardi, con l'arrivo di ALTEA, le apparizioni di GUSTAVO si fanno sempre più rare, fino a scomparire quasi del tutto, salvo poi ricomparire saltuariamente.


FINE


P.S.: messaggino per BEPPE

a proposito di cosa è il fascino, esso può risiedere nello sguardo: GUSTAVO GARIAN, nel primo numero di DIABOLIK "il re del terrore" dice: "le belle donne non hanno niente da temere da Diabolik!Dicono che sia un uomo molto galante e i suoi occhi che sembrano d'acciaio affascinano le donne".
Beppe caro, perchè in realtà molti quando si innamorano hanno lo sguardo bovino??Altro che occhi d'acciaio ihihih

Beppe
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Inserito - giu 28 2002 :  18:11:21  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Beppe  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Beppe
Innanzi tutto grazie per quanto ci hai raccontato di Diabolik.. pur avendone letto decine di fumetti non sapevo le cose che hai descritto ora!! Se non ricordo male e' Diabolik che viene creato da due autrici? o mi confondo.. mmmm

Andando leggermente out-topic (fuori argomento rispetto allo spazio in cui scrivo) rispondo al tuo commento..


a proposito di cosa è il fascino, esso può risiedere nello sguardo: GUSTAVO GARIAN, nel primo numero di DIABOLIK "il re del terrore" dice: "le belle donne non hanno niente da temere da Diabolik!Dicono che sia un uomo molto galante e i suoi occhi che sembrano d'acciaio affascinano le donne".
Beppe caro, perchè in realtà molti quando si innamorano hanno lo sguardo bovino??Altro che occhi d'acciaio ihihih

In effetti quelli o quelle che si innamorano hanno lo sguardo un pochino opaco e sognante (bovino come dici tu ) ma in realta' quelli che fanno innamorare spesso hanno lo sguardo d'acciaio e sprezzante.. presente Bob Porter?

E torniamo al discorso delle donne che si innamorano dei belli e maledetti.. che ti trattano pure un po' male e che in fondo sai che ti faranno soffrire.. ma va bene cosi'..

La vicenda dell'innamoramento avrebbe dovuto essere trattata da tale Gian Battista Vico... quello dei corsi e ricorsi storici.

mmm... sono andato abbastanza fuori tema.. riprendero' l'argomento in Riflessioni

ciao


Beppe AndrianòVai a Inizio Pagina

   
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