Quante volte ci si sente chiedere con voce angosciata :"Che cosa posso portare come regalo per l'occasione?".La help on line team di concerto di sogni non si lascia mai prendere di sorpresa e anche in questo caso si ingegna a proporre dei buoni suggerimenti ai concertisti. Vediamo un po'...
I
Anch'io ho sempre avuto il problema di fare i regali giusti al momento giusto alla persona giusta e cosi' pure non so mai cosa rispondere quando mi chiedono in qualche occasione :"Che vuoi di regalo?". Non e' che proprio non sappia rispondere, e' che l'interlocutore se ne va stizzito dopo che io ho risposto onestamente :"Una Rolls-Royce e un Rolex". Ora, perche' chiedermi le cose, se poi quando rispondo sinceramente questo non va bene?
In sintesi i quesiti sono:
- vale la pena fare un regalo tanto per farlo o e' meglio risparmiare i soldi per investirli alla Borsa di Tokio?
- che faccia fare quando si riceve come regalo dalla persona Z una scatola di cioccolatini che si era regalata tanto tempo prima alla persona A e che e' servita a essere girata in sequenza a tutte le altre lettere dell'alfabeto prima di ritornare alla fine a noi? E se quando torna a noi, la data di scadenza e' appena passata?
- e' meglio regalare qualcosa che ricordi all'altra persona noi stessi oppure cercare si soddisfare piuttosto il gusto di chi riceve?
L'utilita' sociale di questi argomenti mi pare molto pratica e senz'altro dello stesso livello di un piano Marshall per sollevare il morale a chi ha questi problemi.
II
"Le cose regalate non si danno piu' rigate!"
Era con queste parole che mia sorellina si rifiutava di restituirmi le figurine che le avevo regalato prima che me ne facesse una delle sue e che io pretendevo indietro dopo ogni litigio. Lei e' sempre stata molto piu' intelligente di me e con quella frase sibillina e incomprensibile mi faceva rimanere senza parole e finiva le collezioni sempre per prima.
Un giorno, con calma, mi prese da parte e mi spiego' che nel linguaggio dei bambini quella frase significava che chi regala qualsiasi cosa in qualsiasi occasione, non ha il diritto di aspettarsela in restituzione, quando le cose non vanno come vorrebbe. La saggezza dei bambini, che non si dovrebbe perdere da grandi. Nel suo immaginario, una cosa donata con il cuore e richiesta indietro, diventava "rigata", non piu' nobile, rovinata, cosi' come lei vedeva l'animo di chi non le aveva donato qualcosa con sincerita', senza limite temporale, ma come oggetto di eventuale scambio futuro.
Mi ha sempre dato tante lezioni durissime mia sorellina, ma sempre molto profonde, anche quando cercava di tenermi con la testa dentro l'acqua della piscina. Per rappresaglia io mi sono messo a piangere alla sua cerimonia di matrimonio, non potevo accettare la sua lontananza, e gli uscieri mi hanno buttato fuori dal tempio. Il primo cartellino rosso ad un matrimonio.
E cosi' io credo che, all'opposto, se qualcuno vuole restituirci qualcosa che abbiamo donato, non dobbiamo accettare, diventerebbe una cosa "rigata", sarebbe come se quel qualcuno volesse apposta graffiare la nostra sincerita' al momento del dono.
Cosi' mia sorellima mi ha donato un pensiero prezioso e io non lo restituiro' mai, me lo terro' sempre ben stretto, in modo che non diventera' mai "rigato". E lo condivido con tutti voi.
Roberto - help on line team - Cns - Concerto News System - @2002