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 magia e scienza
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palsai.
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Inserito - set 22 2002 :  15:27:36  Mostra Profilo  Visita la Homepage di palsai.  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a palsai.
Si sente parlare spesso di magia, anche qui su concerto c'è un forum.
All'interno di questa parola si racchiudono molte cose diverse: percezioni extrasensoree, divinazione tramite oggetti o sostanze, alchimia, astrologia, comunicazioni con entità appartenenti ad altri piani d'esistenza, fino anche alle molte medicine alternative quali i fiori di bach, o la pranoterapia.
Molte di queste pratiche sono fandonie.
L'astrologia lo è certamente, nata millenni fa come osservazione dei fenomeni celesti, per secoli è stata un embrione di scienza, un misto di osservazioni di fatti e interpretazioni varie.
Oggi le conoscenze sui fenomeni celesti sono andate ben al di là di quelle credenze antiche che qualcuno ancora si ostina a tenere in piedi, spacciandole per razionali e logiche.
l'idea di base dell'astrologia è semplice: il moto dei pianeti in transito sulle costellazioni influisce sulle vite umane mettendo in relazione la data di nascita di una persona a confugurazioni geometriche di astri.
Bene le costellazioni, ben lontano da essere qualcosa di reale, sono solo fantasie geometriche.
Le stelle che le compongono infatti, non fanno parte di un sistema fisico, una stella di una costellazione può essere ad esempio, molto vicina al nostro sole, diciamo 10 anni luce ed un'altra a 1000 anni luce cioè si parla di miliardi di miliardi di kilometri
Le costellazioni sono diverse secondo le culture che le hanno prodotte, i cinesi non avevano certo la costellazione dei Gemelli.
Gli astrologi non conosco il fenomeno della precessione degli equinozi, in questo modo i loro calcoli sono tutti sbagliati ma se gli chiedete cos'è la precessione degli equinozi non sapranno rispondervi.
I pianeti conosciuti dagli antichi erano solo 5, ben tre erano sconosciuti e la Terra non era un pianeta per loro...
se vi rivolgete ad un avvocato, ad un medico, ad un meccanico e scoprite che le loro conoscenze sono carenti non vi fiderete dei loro pareri, bene le conoscienze di un astrologo nel campo dei fenomeni del cielo sono carenti e molto datate, è un pò come vi rivolgeste ad un avvocato del tempo di Ammurabi per far valere i vostri diritti civili: o ad un costruttore di bighe per far riparare la vostra auto con aria condizionata:)

In genere la quasi totalità del mondo magico sfrutta principi di suggestione, di effetto placebo, cioè sfrutta le reali risorse umane di guarigione, di intuizione, di empatia, rivestendole di orpelli inutili e talvolta dannosi.
Questo penso della pranoterapia o dei fiori di bach.
Il fatto è che nel pensiero magico non c'è verifica e quindi evoluzione.
Non molti secoli fa, del cuore o della circolazione sanguigna nessuno sapeva niente.
Il medico poteva fare ben poco e tanto meno il mago.
il medico di odierno, attraverso il processo scientifico di osservazione, esperimento e verifica, oggi salva molte vite attraverso le trasfusioni, le medicine, la chirurgia.
Il mago continua a fornirvi amuleti, pozioni, pietre e quant'altro usava millenni fa senza curarvi ma affidandosi alla suggestione ora come allora...
Ci sono certamente aspetti da studiare e capire come ad esempio l'agopuntura che oggettivamente agisce sul corpo ma le cui basi teoriche non sono più attuali e adeguate a spiegarne i meccanismi.
lo stesso vale per le percezioni extrasensoree che hanno possibilità d'esistenza, niente vieta che mutazioni in seno alla razza umana consentano per esempio la formazione di neuroni tali da trasmettere onde elettromagnetiche da mente a mente.
Niente vieta che particolari processi di interazione della percezione porti alcuni ad intuire malattie latenti o pericoli per un persona amata.
Ma sarà il pensiero scientifico a capire e sviluppare queste facoltà o addirittuara ad aggiungerle all'uomo attraverso il continuo evolvere della conoscenza.
Invece di buttar via letteralmente migliaia di miliardi in medicamenti dubbi, in pratiche rituali senza fondamenti, in pubblicazioni astrologiche e magiche, sarebbe meglio spendere quei soldi in ricerche contro il cancro, contro l'aids, contro le malattie emergenti, per risorse energetiche pulite.
Forse oggi tante malattie che affliggono l'uomo non sarebbero più così terribili e l'aria e l'acqua sarebbero più pulite.
Se poi consideriamo cosa ha dato all'umanità il pensiero scientifico in appena 400 anni rispetto a quello magico che persiste almeno da 20.000, beh, fino al 1600 l'aspettativa media di vita era di circa 45 anni anni ,oggi grazie alla medicina, alla fisica, alla chimica e in genere a tutte le discipline scientifiche possiamo aspettarci di vivere fino agli 80 e i giovani nati oggi probabilmente vedranno l'alba del ventiduesimo secolo.


Beppe
Amministratore


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Inserito - set 22 2002 :  20:15:13  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Beppe  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Beppe
Ciao Paolo, capisco il tuo punto di vista ma non sono d'accordo con te.

A me il mondo piace pieno di possibilità, di letture, di visioni.. mi piace pensare che ci siano posti, luoghi, spazi per ogni possibile interazione tra cose, persone, entità incorporee.. penso che vi siano infinite cose che non conosciamo e che ogni granello di sapere che raggiungiamo ci apre solo miliardi di altre domande..

Gli alchimisti di un tempo sono stati i medici di adesso.. ed io sono convinto che tanti saperi si siano persi proprio per la loro importanza e per il volerli lasciare in mano a pochi iniziati.. perche' l'uomo non è mai stato maturo per i grandi poteri.. penso che qualcosa stia riaffiorando e che se liberati da processi oscurantisti o da situazioni contingenti (es. la fame) l'umanità avrà la possibilità di librarsi in confini che adesso non possiamo comprendere..

Credi negli extraterresteri? si? in base a cosa ad un calcolo statistico? deve essere per quello perche' altre prove ufficiali e rigorose al momento non vi sono.. ed infatti il mondo scientifico non accetta tutto quello che non può provare e dimostrare.. ma io sono convinto che esistano altri esseri intelligenti nello spazio e che non siamo un unico caso.. se anche tu puoi avere questa convinzione perche' non puoi accettare che esistano forze che agiscano in modo dinamico su di noi esseri a base carbonio.. forze che adesso non conosciamo.. che magari giungono dallo spazio e che sono state identificate in modo semplicistico con le stelle che erano l'unica mappa ripetitiva e costante per quelle azioni.. io penso che l'astrologia sia qualcosa come statistica applicata ai lunghissimi eventi.. una osservazione millenaria di come forze che non conosciamo siano in grado di influenzarci.. magari queste forze non provengono dalle stelle.. magari sono masse magmatiche dall'interno della terra che si muovono in modo temporalmente simile al movimento della terra e quindi al quadro astrale.. gli antichi hanno scelto un metodo cronologico semplice per verificare realtà statistiche rilevanti.. questa è diventata astrologia.. secondo me il nome corretto dovrebbe essere cronognomica.. il riconoscere eventi la cui ripetizione statistica rientra in una qualsiasi scala temporale.. ad esempio quella astrale.

Ed i fiori di bach? e qualsiasi altra logica.. perchè dobbiamo decidere che non esiste solo perche' rozzi sistemi di misurazione (quelli attuali nel micro e nel macro seppur perfettissimi sono rozzi rispetto a quelli dei prossimi 50 anni e cosi via) non sono capaci di identificarli?

Io penso vi sia un ottimo termometro, uno splendido strumento di misurazione.. e questo sono gli uomini e le donne e gli animali e le piante.. purtroppo non sappiamo ancora parlare con gli animali.. e con le piante altrimenti avremmo gia' avuto molte piu' risposte rispetto al mondo fisico di quante ne abbiamo potute raccogliere in decine di migliaia di anni di evoluzione..

Quindi fondiamo il nostro sapere su quello che noi sentiamo, percepiamo.. e se fortemente insicuri dimostriamo.. per convincere altri della nostra visione, per sentirci forti nel gruppo.

Ma esistono altri modi.. modi basati sul personale, sulla percezione di ognuno di riconoscere variazioni.. il fatto che avvengano a livello psichico o fisico è assolutamente ininfluente.. è importante che avvengano.

Quindi se anche sappiamo che esistono i ciarlatani e gli scienziati pazzi.. non escludiamo a priori mondi basati su sensazioni che qualcuno ha potuto sperimentare e trasferire.. se quel mondo (carte, fiori, stelle, caffe, mani, piedi) ha saputo migliorare qualcosa del nostro istante, della nostra minuscola fiammella di vita.. allora esiste.

Non tutto quello che non vediamo esiste.. ma certamente tutto quello che sentiamo esistere dentro di noi esiste.

Guarda il mare e parlaci.. non ti risponderà ma tu parlaci... ti ascolterà.. nega che lui ti stà ascoltando se puoi...

Beppe AndrianòVai a Inizio Pagina

Monica
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Inserito - set 24 2002 :  15:42:25  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Monica  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Monica
Caro Palsai,
in linea di massima, io, a differenza di Beppe, sono d'accordo con te.
E' vero che non tutto ciò che non si conosce significa che non esiste, ma è pure vero che intorno alla cosidetta "magia" gravita un mondo fatto di imbroglioni e ciarlatani, gente senza scrupoli che non esita a sfruttare l'ingenuità, l'ignoranza o, peggio, la disperazione altrui, per fare quattrini.
Devo dire con molta sincerità che, per me, i maghi e la magia non esistono.
Io ho una carissima amica di Torino, la cosidetta città "nera"; una volta sono rimasta sbigottita constatando che, sfogliando le pagine gialle di quella città, si contavano più maghi che, che ne so, parrucchieri o avvocati; e dico di più: fosse per me, renderei illegale la "professione" del mago, perchè, lo ripeto, la maggior parte (non dico la totalità, per carità, può darsi che qualcuno di loro eserciti in buona fede, convinto di quello che fa) di questi signori sono imbroglioni senza scrupoli, quelli che nelle Scritture son chiamati "falsi profeti".
Senza considerare il fatto che, nei secoli passati, a causa di queste credenze popolari, di queste superstizioni, tante povere criste, che magari preparavano infusi di erbe per il mal di pancia, son finite sul rogo.
Quindi, a mio parere, l'accostarsi alla magia dovrebbe essere un gioco, un pò come quando si leggono le favole o i fumetti che io tanto amo.
Diverso è il discorso se parliamo dei cosidetti fenomeni "paranormali" (telepatia, telecinesi etc.); come ho già detto, non tutto quel che non si conosce significa che non esiste e, aggiungo, non tutto quello che esiste ha una spiegazione scientifica o razionale, ma le spiegazioni possono venire dal cuore, dallo spirito o dall'amore.
Caro Palsai, hai detto una cosa sacrosanta: non bisognerebbe buttar via miliardi per dubbie pratiche rituali(si pensi anche a quanta gente morta ammazzata a causa di gruppi di fanatici assassini) o medicamenti miracolosi, ma utilizzarli per i più nobili scopi che hai citato.

Questa è la mia modesta (anzi mica tanto ihihih) opinione


SALUTI E BACI DA MONICA


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Beppe
Amministratore


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Inserito - set 24 2002 :  16:48:25  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Beppe  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Beppe
Ma perche' spostate il problema dal "mezzo" all' "uso" ?

Un martello e' una cosa utile e riconoscibile.. ma se usato contro un altro essere umano diventa un arma.

Le mie considerazioni trascendavano dall'uso che gli uomini fanno del sapere che hanno o fingono di avere.. io partivo dall'oggetto del sapere e non dal suo uso.

Per ogni cosa possiamo identificare qualche umano che ne fa un uso contrario alla morale, alla legge o a qualche religione.

Le povere donne che preparavano infusi sono state bruciate da chi rigidamente non riconosceva il loro agire.. non lo accettava, non lo capiva o ne era spaventata.

Io parlando di queste energie mi rivolgo al mezzo con cui queste energie si propagano non al chi ne mercanteggia la reale o presunta esistenza.

Possiamo distinguere tra Magia e Maghi/ciarlatani e tra astrologia e astrologi/ciarlatani e tra fiori di bach e omeopati/ciarlatani ?

Se possiamo distinguere allora possiamo parlare del punto centrale altrimenti ci perdiamo in discussioni che stanno tutte nell'alone del fenomeno.

ciao ciao
Beppe

Beppe AndrianòVai a Inizio Pagina

Elenafior
Curatore


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Inserito - set 24 2002 :  17:56:46  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elenafior
Carissimi,
vorrei dire anche la mia!

Sono stata testimone di fatti sconcertanti, ma non mi sono fatta intimidire. Desidererei delle spiegazioni scientifiche su alcuni avvenimenti, ma penso che molto di ciò che accade e che ci sembra strano vada studiato in noi stessi, nel nostro essere, nelle nostre cellule cerebrali.

Preferisco che i medici e gli scienziati continuino impavidi nelle ricerche. Un intervento a cuore aperto come quello che ho subito non avrebbe potuto esserci se non ci fossero stati gli antibiotici e un concetto molto sentito dell'igiene. Le nostre bisnonne morivano di parto, ma in realtà morivano di infezione...se c'erano problemi non c'erano gli antibiotici!

L'erboristeria é affascinante, ma va conosciuta molto bene, in modo scientifico.

La digitale ad esempio si trova nei boschi, con la digitale si può morire,ma con l'uso farmaceutico della digitale si curano le malattie di cuore, sotto controllo medico....

Un infuso di prezzemolo provoca l'aborto in donne in gravidanza... e così via

Se poi in sbaglio raccogli la cicuta al posto del prezzemolo, fai la fine di Socrate!

L'aspirina deriva dal salice, ogni giorno prendo una dose di salicilato, la dose é precisa e mi é stata aggiustata in ospedale.

Se dovessi prepararmi tisane varie,oltre a delle buone probabilità di sbagliare le dosi, non lo farei, me ne dimenticherei immancabilmente e poi in questo periodo diconvalescenza, mi costerebbe fatica stare in piedi ad aspettare che l'acqua si metta a bollire.

Credo nella scienza e nella possibilità che la ricerca ci apra nuovi orizzonti...

Ho bisogno di sapere quanti anni mi dureranno questi by pass, me lo diranno i medici!

Trovo che il proliferare di un interesse alla magia possa essere attribuito a un comportamento eccessivamente indifferente da parte della Chiesa che non viene incontro al bisogno innato di spiritualità e di religione che c'è nelle persone. Padre Pio insegna!

Non dico di tornare alla Santa Inquisizione, però un po' piu di interesse verso i giovani da parte delle Parrocchie, almeno qui a Milano.
Ho visto gli Oratori trasformati in Spa e troppi giovani lasciati a se stessi.

Non so nelle altre Chiese , Evangeliche ecc., ma questo é ciò che ho osservato, avendo insegnato molti anni e avendo avuto molti contatti con studenti e insegnanti di Religione.

ciao
Elena

Edited by - elenafior on Sep 25 2002 09:31:40Vai a Inizio Pagina

palsai.
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Inserito - set 24 2002 :  22:14:45  Mostra Profilo  Visita la Homepage di palsai.  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a palsai.
Leggendo le riflessioni di altri concertisti relativamente alla questione scienza e magia desidero aggiungere ancora, abbiate pazienza, una coda.
Se ogni pratica magica fosse vera, non sposterebbe di molto la predilezione che ho per il pensiero scientifico.
C’è un motivo per me molto valido e cercherò di spiegarlo.
La scienza è democratica la magia no.
La scienza ammette i propri errori la magia no.

Il pensiero scientifico si fonda sulla riproducibilità.
Uno scienziato è libero di affermare qualsiasi cosa ma deve dare le indicazioni necessarie e sufficienti affinché chiunque possa verificarle.
Un insieme di idee che spiega meglio un fenomeno e rende possibile anticipare le successive fasi evolutive dello stesso, soppianta le idee precedenti.
Chiunque può partecipare del processo scientifico se si attiene ai suoi principi di riproducibilità.

Nel mondo magico la verifica non esiste, se ne avete beneficio è merito dell’artificio che avete usato o delle doti dell’operatore dell’occulto, viceversa c’è sempre una energia negativa, una interferenza oppure il buon vecchio scetticismo che rende impossibile il verificarsi del risultato richiesto…
Insomma, se non avete fede nel mago, niente amore, guarigioni o predizioni.
Se non avrete fede nell’operatore scientifico, gli anelli di Saturno, il calcolo renale nel barattolino o la mail al vostro indirizzo restano veri lo stesso.

Keplero era uno scienziato ed anche un uomo profondamente religioso.
Egli immaginava che i pianeti descrivessero orbite perfettamente circolari, ne era convinto perché il cerchio era per lui sinonimo di perfezione, una figura geometrica che simboleggiava la perfezione del creato e quindi del creatore.
Keplero dopo lunghissime osservazioni capì che le orbite planetarie erano ellissi e suo malgrado dovette ammettere a se stesso di essersi sbagliato.
La storia della scienza è piena di errori ma anche di altrettante ammissioni e correzioni… qualcuno è al corrente di un fenomeno simile rispetto alle scienze occulte?
Certamente alcuni fenomeni di cui facciamo esperienza, etichettandoli oggi come magici, sono reali.
Non dubito però che presto o tardi saranno spiegati e resi disponibili, non da maghi ma da scienziati e ricercatori.
Poi se saranno appannaggio di pochi o di tutti, dipenderà dalla forma di società in cui vivremo.

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nicky
Emerito


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Inserito - set 25 2002 :  10:13:09  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a nicky
Vorrei chiedere un chiarimento, perché ci sono delle “figure” che non mi sono molto chiare.
Potreste spiegarmi cosa intendete per MAGO? A me vengono in mente figure come il mago Gabriel (quello tutto sgrammaticato), il mago Oronzo (quello di Mai Dire Gol, che all’anagrafe fa Raul Cremona, e che qualche trucchetto di prestigio lo sa fare…), e il mago Do Nascimiento (quello di Wanna Marchi, e che ora starà spaparanzato al sole, alla faccia di tante persone che hanno ingenuamente creduto nei suoi “poteri”…).
Per me, persone come queste rientrano nella categoria “maghi”. E se è così anche per voi, non posso che essere pienamente d’accordo con tutti i discorsi che sono stati fatti fino ad ora!!
Stesso ragionamento per gli astrologi, quelli che si vedono sulle emittenti private e che tirano ad indovinare sul futuro della gente, magari dopo che i diretti interessati hanno apertamente chiesto di sapere qualcosa riguardo alla loro vita affettiva o lavorativa…e in quel caso, anche uno scemo capirebbe che la “predizione” va incentrata su quegli argomenti…
Quindi, se parliamo delle stesse persone, sono d’accordo con voi.
Però se in queste categorie voi inserite anche omeopati (E quelli che ho conosciuto io sono laureati in medicina, e magari hanno anche fatto master all’estero…), o gli sciamani, beh, allora il discorso va un po’ ridimensionato…
Attendo chiarimenti. E eventualmente, vi racconterò qualcosa che mi è successo, giusto per farvi capire che i ciarlatani esistono (e sono fin troppi!), ma esistono anche persone molto preparate che lavorano seriamente e con estrema professionalità.
Un caro abbraccio

nickyVai a Inizio Pagina

Monica
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Inserito - set 25 2002 :  11:51:56  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Monica  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Monica
Cari amici,
desidero anch'io aggiungere ancora due parole sulla questione scienza e magia.
Beppe ha ragione quando distingue il mezzo e l'uso che se ne fa(ieri ho replicato di getto e quelle sono le cose che per prime mi son passate nella testa) ma io resto dell'opinione che la magia è, in ogni caso, solamente una favoletta.
Penso sia chiaro cosa intendo quando parlo di magia, non ne parlo nell'accezione con la quale ne ha parlato Beppe, per esempio, a proposito delle sensazioni che può suscitare lo spettacolo del mare, quella è una magia reale, ma è un altro discorso.
Per rispondere a Nicky, quando parlavo di maghi, mi riferivo proprio, tra gli altri, a quelli che lei ha ricordato.
Se poi parliamo di omeopatia o erboristeria o fiori di Bach, non parliamo di magia e qui concordo con Elena quando dice che, comunque, è necessario che tutto questo si conosca in modo scientifico.
Tra l'altro, è anche vero quello che spiega Palsai, che mi trova ancora una volta d'accordo su quel che dice: se parliamo di scienza, parliamo di verità oggettive.
Voglio dire un'ultima cosa.
Io non credo solo nella scienza, perchè, come ho detto ieri, ci sono cose che trovano la loro spiegazione nel cuore o nello spirito.
Dice bene Elena: il bisogno di spiritualità è una cosa innata, ma, ancora una volta, non parliamo di magia, astrologia o superstizioni d'altri tempi, parliamo di quello che io ritengo sia il senso ultimo dell'esistenza di ognuno, parliamo di Dio e del Suo amore.
Quel che ci accade non dipende dalla posizione degli astri nel momento in cui nasciamo, dipende anche dal nostro libero arbitrio e, caso mai, dipende dalla volontà di Dio.

Mi piacerebbe tornare su questo discorso, magari un'altra volta. Per ora chiudo e vi abbraccio tutti.

MONICA

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palsai.
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Inserito - set 25 2002 :  22:04:10  Mostra Profilo  Visita la Homepage di palsai.  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a palsai.
Ciao a tutti:)

Il sentimento di comunione con la natura, con gli esseri umani ,con un essere trascendente, non sono appannaggio della scienza ma appartengono ad una sfera più alta che va al di là della ragione e talvolta persino della fede.
Una risonanza dell'Essere, un riconoscimento immediato di appartenenza e identità con il tutto che potremmo chiamare magia in mancanza di una parola migliore.
Per me è questo la voce del mare, il sole al tramonto, i piccoli animali che si affannano nelle loro piccole ma grandi vite, l'amicizia, l'amore di una donna...
Sentirsi parte del tutto.
Per rispondere in parte a Nicky lascio un url riguardo l'effetto placebo.
Sciamani e simili oppure alcune medicine alternative per me non sono magia ma si avvalgono dell'effetto placebo, cioè di effetti suggestivi basati sull'affettività e sulla potenza dei simboli.

Se vi va fateci un salto:)

http://www.avisporto.it/articoli/placebo.htm

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nicky
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Inserito - set 26 2002 :  10:00:12  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a nicky
C’è una piccola cosa che vorrei raccontare, per farvi capire ciò a cui mi riferisco…
Una carissima amica di famiglia, una specie di nonna per me, si era ammalata; nonostante l’operazione, a Natale la sua situazione era precipitata. Dopo una serie di esami per rilevare lo stato di avanzamento della malattia, compresa una tac al cervello, i medici parlavano sì e no di mesi…
Ho contattato una carissima amica (una delle persone più splendide che io abbia mai conosciuto, ma a parole non posso nemmeno esprimere tutto il rispetto e l’ammirazione che provo per lei). L’ho chiamata, per telefono, e le ho detto nome, cognome e data di nascita di questa signora, niente di più; le ho chiesto cosa ne pensava, e se c’era qualcosa da fare: ormai sapevo che non c’era più nulla da fare per farla rimanere in vita, ma non volevo impedirmi di sperare… Mi ha richiamata dopo 5 minuti; non voleva parlare, perché temeva che potesse essere una persona della mia famiglia, e non sapeva come dirmi ciò che aveva “visto”. Le ho detto “So già che cosa ha, ma speravo che non fosse vero…” , solo questo. Lei mi ha detto per filo e per segno tutti gli organi ormai divorati dal tumore, tutte le parti del suo corpo che ne erano state coinvolte, tutte le parti che erano state rilevate con gli esami che le avevano fatto… Lei me lo ha detto per telefono, a un centinaio di km di distanza (fisici), in pochi minuti, senza sapere nulla di questa persona se non il nome, il cognome e la data di nascita.
Ecco, questa non può essere autosuggestione!!e non c’entra proprio nulla l’effetto placebo…
Sinceramente, quando sento parlare di magia, e penso a questa persona, mi fa male… se invece questa “capacità” la volete definire “identità con il Tutto”, beh, ben venga l’identità con il tutto!!!
…allora vorrei essere anch’io un tutt’uno con il tutto…
un abbraccio

nickyVai a Inizio Pagina

palsai.
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Inserito - set 26 2002 :  13:40:58  Mostra Profilo  Visita la Homepage di palsai.  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a palsai.
Alcune volte mi è capitato di sorprendere delle persone.
Per esempio dissi ad un ragazzo appena conosciuto quando aveva smesso di fare pipì a letto, come lo chiamavano da piccolo i suoi genitori. Naturalmente diventò serio e si stupì molto.
Non leggo la mente, non ho rapporti con il sovrananturale.
Semplicemente conosco un pò di psicologia e riesco ad applicarla perchè ho una disposizione naturale.
Bastano poche parole, dei gesti, la postura del corpo per capire cose dettagliatissime di una persona, cose nascoste, cose dimenticate cose che la persona non ha mai "saputo".
Naturalmente non è stato il solo caso che mi è capitato.
Quando, alcuni anni fa, la mia ragazza decise improvvisamente di lasciarmi, mi precipitai da lei, vivevamo in città molto distanti.
Volevo capire il motivo di una scelta che apparentemente era senza ragioni e naturalmente convincerla a restare.
Parlando con lei mi convinsi che c'era un altro.
La mia mente lavorava a velocità vorticosa :era allora quasi una questione di vita o di morte per me:)
Lei negava, ma io ero certo che fosse così e in quel vortice di pensieri si materializzò il nome del mio antagonista.
Non lo conoscevo, lei me ne aveva parlato si e no un paio di volte in quattro anni, come aveva fatto rispetto a tanti altri.
Lo avevo visto pochissimo in occasione di feste di compleanno e simili.
Eppure era proprio lui...
Magia? No, semplicemente la mia mente che di solito lavora pigramente, tralasciando tutto quello che pare inutile si era messa a fare sul serio cercando a fondo nella memoria dei segni rivelatori.
Ci sono queste facoltà intuitive che sono solo processi mentali amplificati, sotto stress è possibile fare cose incredibili.
Quindi ci sono persone che possono avere queste facoltà ben sveglie ed usarle normalmente fraintendendo la loro natura ma non i risultati:)


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clab101.
Senatore



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Inserito - set 26 2002 :  15:28:00  Mostra Profilo  Visita la Homepage di clab101.  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a clab101.
Salve a tutti,
credo che la discussione si sia allontanata dal punto di partenza e sia arrivata ad un altro punto sul quale quello che dice palsai non mi trova d'accordo. Concordo con quanto dice beppe, è stato molto intelligente da parte sua (e comunque di tutti) distinguere il "mezzo" dall'"uso".
Dico, come molti, che indubbiamente in iro ci sono ciarlatani ed imbroglioni che plagiano persone in buona fede: tutto questo è semplicemente orribile.
Quando però palsai scrive:

"Certamente alcuni fenomeni di cui facciamo esperienza, etichettandoli oggi come magici, sono reali.
Non dubito però che presto o tardi saranno spiegati e resi disponibili, non da maghi ma da scienziati e ricercatori."

e poi

"Il sentimento di comunione con la natura, con gli esseri umani ,con un essere trascendente, non sono appannaggio della scienza ma appartengono ad una sfera più alta che va al di là della ragione e talvolta persino della fede.
Una risonanza dell'Essere, un riconoscimento immediato di appartenenza e identità con il tutto che potremmo chiamare magia in mancanza di una parola migliore.
Per me è questo la voce del mare, il sole al tramonto, i piccoli animali che si affannano nelle loro piccole ma grandi vite, l'amicizia, l'amore di una donna...
Sentirsi parte del tutto."

Non posso essere d'accordo. Non so se le due parti siano da intendere assieme, in tal caso a mio avviso si sarebbe proprio fuori pista gicché nessun tipo di vibrazione può essere spiegata scientificamente e per vibrazione intendo un sentimento di amore (spiegarlo scientificamente??!!), il sole al tramonto, gli stambecchi che muoiono sempre da soli in cima ad una montagna sdraiandosi sulle rocce; cosa potrà mai dirci un ricercatore circa tutto questo? Intendevi questo palsai? Dimmi di no, ti prego!

Circa questo ultimo messaggio poi sono completamente in disaccordo:

"Bastano poche parole, dei gesti, la postura del corpo per capire cose dettagliatissime di una persona, cose nascoste, cose dimenticate cose che la persona non ha mai "saputo"."

Come si può entrare a tal punto dentro una persona? Io penso che i ricordi siano l'unica cosa davvero nostra, l'unica cosa che ci appartiene e che a volte nemmeno noi siamo in grado di possedere perché troppo lontani o perché "rimossi" dalla parte conscia del cervello. Non credo davvero che basti una predisposizione naturale ed un pò di psicologia. Solo il legittimo proprietario di un ricordo può recuperare quella sensazione, quell'informazione ma nemmeno per lui tutto ciò è facile. A volte si è aiutati da una sensazione identica a quella passata ma già così si fa fatica ad accomunare le due situazioni.
Non credo ad una sola parola dell'ultimo messaggio di palsai e mi spiace dirlo qui su concerto. Almeno non credo a come ha posto lui il messaggio, dicendo che basta conoscere un pò di psicologia ed essere "predisposti" (iniziati?). Magari a lui (questo non lo metto in dubbio) possono essere accaduti quegli episodi ma la spiegazione non risiede nella sua predisposizione.
Per concludere vorrei citare Proust (come mio solito mi rifugio nella letteratura, perdonatemi):

"Toccherà mai la superficie della mia piena coscienza quel ricordo, l'attimo antico che l'attrazione di un attimo identico è venuta così di lontano a richiamare, a commuovere, a sollevare nel più profondo di me stesso? Non so".

A volte non ci si riesce nemmeno da soli.
Figuriamoci quando in ballo ci sono sentimenti di altre esistenze...

"...e che questa vecchia ribelle speranza non sia più l'assurda distanza tra gli occhi e le stelle..."Vai a Inizio Pagina

Linda
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Inserito - set 27 2002 :  11:35:34  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Linda  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Linda
Mi scuso con te Beppe per aver invaso uno spazio inappropriato (metamagica) ma volevo farti notare che le mie repliche non vogliono assolutamente essere provocatorie, sono solo semplici opinioni delle quali parlerei tranquillamente al bar con gli amici. Nessuno ha mai messo in discussione il diritto di avere le proprie idee e le proprie convinzioni.
Premesso questo, volevo però riprendere una tua affermazione e cioè : " a me il mondo piace pieno di possibilità, di letture, di visioni.. mi piace pensare che ci siano posti, luoghi, spazi per ogni possibile interazione tra cose, persone, entità incorporee.. penso che vi siano infinite cose che non conosciamo e che ogni granello di sapere che raggiungiamo ci apre solo miliardi di altre domande.. Gli alchimisti di un tempo sono stati i medici di adesso.. ed io sono convinto che tanti saperi si siano persi proprio per la loro importanza e per il volerli lasciare in mano a pochi iniziati.. perche' l'uomo non è mai stato maturo per i grandi poteri.. penso che qualcosa stia riaffiorando e che se liberati da processi oscurantisti o da situazioni contingenti (es. la fame) l'umanità avrà la possibilità di librarsi in confini che adesso non possiamo comprendere.. "

Anche a me il mondo piace per le sue mille sfaccettature, per le sue continue "magie" quotidiane, ma una cosa è assaporare queste sensazioni e una cosa è "credere" in questi pochi alchimisti (e terapie alternative) che fanno sempre più adepti (e soldi) nei loro circoli. Il fatto indiscutibile è che ognuno può liberamente scegliere di come curarsi, ma occorre aver ben presente che spesso si specula sulla salute, il nostro bene più grande. Si specula sul dolore, sulla disperazione, sull'ignoranza della gente. Si arriva da questi alchimisti solo quando si è provato di tutto senza rimedio alcuno. Ci si affida a loro come "ultima spiaggia" e quando ti va bene non hai conseguenze fisiche, ma quando ti propinano "sostanze magiche miracolose", come nel caso di mio cognato, ti possono distruggere la vita.
Mio cognato all'età di 22 anni dopo aver ingerito queste medicine miracolose, finì all'ospedale, fu operato e rischiò di morire. Non si è mai ristabilito completamente e tuttora all'età di 40 anni ha ancora strascichi di quell'amara esperienza.
Oscurantismo? Il non accettare queste pratiche è da ritenersi oscurantismo?
Far leva sull'ignoranza e sulla disperazione questo è oscurantismo...sì Beppe, io preferisco di gran lunga lasciar in mano a pochi inziati, come tu li definisci, le nostre vite.
La medicina non è mai speculativa ma oggettiva.
Si sono debellate malattie incurabili, la mortalità è altamente diminuita, la qualità della vita è migliorata per tutti.
Credo nel potere della scienza e molto poco nel potere della magia...
Un saluto
Linda :-)

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Beppe
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Inserito - set 27 2002 :  14:06:55  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Beppe  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Beppe
Sono totalmente d'accordo con te.
Quelli che citi non appartengono al tipo di persone/entita' che io ritengo riferirsi alla magia nel suo senso piu' ampio.
Anche ieri a cena con un gruppo di amici si e' parlato di questo.. io ritengo sotto la voce magia rientrino poteri che l'uomo ha ed ha perso la capacita' di evocare con semplicita'. Spesso l'aspetto esteriore di meccanismi atti al far riemergere certi poteri o energie viene confuso con il potere o l'energia stessa.

Mi spiego.. vengono accede delle candele o degli incensi.. viene fatto da alcuni con la convinzione che aromi o suoni o colori o luci possano aiutare nell'accedere alle porte che liberano queste energie... la magia non sono ne le candele ne gli incensi ne i riti.. la magia sono le energie che grazie a questo vengono liberate ed, in alcuni rari casi, indirizzate verso uno scopo.

Ed un ultima cosa.. tutto quello che io posso ritenere all'interno della voce "magia" non ha assolutamente nulla a che fare con il denaro.

In questo senso sono d'accordo con quanti se la prendono con chi chiede denaro in cambio dell'uso di energie. Il denaro ha fatto quindi nascere anche i mistificatori (quelli che non hanno energie ed approfittano della buona fede o delle loro capacita' nell'analisi comportamentale).

Quindi la corretta formulazione della domanda iniziale sarebbe "Magia e Scienza".. ma purtroppo nessun ha interpretato questa contrapposizione in modo corretto e quindi il titolo giusto sarebbe "Magia, Scienza e creduloneria"

Saluti
Beppe


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