Nella vasta zona di Madras, i pozzi dei villaggi di contadini sono inquinati da industrie senza scrupoli.
So queste cose da gruppi di volontari che si recano in queste zone per aiutare queste persone ad individuare zone sane e a scavare nuovi pozzi. Si tratta, naturalmente, di zone molto povere.

Un'altra notizia che ho letto lo scorso anno viene da missionari dell'America Centrale. Riguarda una popolazione alquanto primitiva che si serve da secoli delle acque di uno splendido lago, mi sembra di ricordare in Venezuela, comunque nelle prossimità della foresta amazzonica.
Una multinazionale avrebbe ottenuto la possibilità di vietare l'uso dell'acqua del lago per potere vendere l'acqua in bottiglie di plastica scaricata da aerei cargo.

In questo caso una violenta protesta ha impedito che si attuasse il progetto.

Immaginate che se queste popolazioni avessero avuto denaro sufficiente a pagarsi l'acqua, ci sarebbe stato un impatto ambientale devastante a causa dei contenitori di plastica!

L'impossessarsi dell'acqua é ignobile, si può affermare che é la piu grande cattiveria che un essere umano può fare ad un altro essere umano...

Personalmente posso usare l'acqua che il mio Comune mette a disposizione e con una certa dovizia.
A Milano ci sono le cantine stracolme, ci si va in canotto, le risaie, che utilizzano moltisima acqua, sono lontane dalla città e la campagna é abbandonata, l'Aves è sempre abbondantemente rifornito, ma questo riguarda Milano!!!

Elena