Marco.
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Italy
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Inserito - apr 27 2002 : 13:58:53
Dunque: abbiamo creato il nostro nucleo di silenzio interiore? Abbiamo fortificato il nostro amor proprio? Bene! Il nostro castello non deve essere quello di Dracula, arroccato su un picco tetro e solitario ma deve essere il castello del nostro regno, con una città intorno ad esso e con altri stati vicini. L’uomo non è destinato alla solitudine e per prima cosa dobbiamo adesso dire a tutti “Ehi, sono qui!” Facciamoci conoscere quindi, senza problemi apriamoci e parliamo di noi, chi ci sta intorno potrà capire chi siamo solo dalle nostre parole e dalle nostre azioni, quindi nessuna timidezza o esitazione a esprimere cio’ che pensiamo o siamo: avremo molto in cambio: l’accettazione da parte di noi stessi comincerà a espandersi, come la radici di una nobile quercia secolare e le persone intorno a noi cominceranno ad accettarci per quello che siamo. L’accettazione del prossimo cessa di essere un fine ma una naturale conseguenza del nostro essere. Mostreremo quindi il nostro essere, con tutta la sua dignità, quella dignità che sarà il primo e più efficace altolà a chi ci vuole manipolare o strumentalizzare, in altre parole a chi vuole privarci della nostra libertà.Scriviamo per un mondo migliore Marco
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