Cittadino di questa oasi incantata...Dove si parla col cuore e si ride con gli occhi...Cittadina di quest'isola sperduta in mezzo al mare della quotidianità dove tutto passa e fugge così velocemente; qui l'atmosfera è ovattata, dolci le lacrime, melodiosi i sospiri; qui dove si sente solo il rumore dei pensieri che scorrono nel cuore facendo riemergere dagli abissi sentimenti ed emozioni lontani, ormai dimenticati...
Siamo gli spiriti dell'alba e del tramonto, custodi di tesori di terre orientali che profumano di incenso dalle note speziate...

Sono cittadina di questo mondo parallelo...

Ultimamente la gravità dei fatti che accadono vicino a noi e nelle terre a noi care e tra persone vittime del terrore e della lotta a quest'ultimo hanno appesantito un poco il nostro cuore.. ma la forza delle opinioni e delle idee che ci fa respingere le false ideologie che vorrebbero far passare alcune parti della cosiddetta società civile non può non emergere.. idealmente ogni concertista ( o concertopolita) vuole che quanto esiste nell'isola virtuale sia la realtà per il maggior numero di persone possibile..

Sei veramente una cittadina di questo mondo affiancato e intersecante.. direi che più che parallelo Concerto si snoda intorno al mondo reale come una elica di DNA.. e la speranza è che riesca ad avvolgerlo sempre più fittamente.

Piu' concertopoliti e meno politici :)

Ciao
Beppe