Il libro Cuore è una dichiarazione d’amore a Edmondo De Amicis, ma anche al teatro di Tadeusz Kantor.
Il tramite tra questi due mondi apparentemente distanti sono state le immagini di Flavio Costantini, che illustrò Cuore per le edizioni strenna Olivetti a cura di Giorgio Soavi nel 1978. In queste immagini i personaggi del libro sono ritratti con nitido distacco, appaiono quasi privi di vita, esseri umani trasformati in splendide nature morte. Come in una classe morta, gli attori vecchietti occupano i banchi di una scuola del tempo che fu, quasi figure di cera magistralmente somiglianti a degli esseri viventi.

Naturalmente lo spettacolo non è solo questo. Quando i nostri vecchietti abbandonano i banchi di scuola per interpretare i personaggi del diario di Enrico e dei racconti mensili, o le figure evocate dalle lettere del padre, della sorella, della madre, prendono vita e, accompagnati dalle note di un suonatore di fisarmonica, recitano, cantano, ballano, con la straripante energia dei bambini che furono.

Allora lo spettacolo si scopre percorso da un vento di buffoneria e di comicità, da un’ironia a volte tenera a volte sfrenata, da un gusto canzonatorio che sconfina nello humour noir: perché questi vecchi alunni de Il Libro Cuore credono nella scuola e nell’istruzione ma, come a cari vecchi bambini cattivi, a volte sfugge loro un sorriso derisorio nei momenti più seri e compresi, pur in mezzo ai dolori e alle menomazioni di un’Italia bambina che cercava la sua unità e coesione sui banchi della scuola (la prima scuola pubblica d’Europa).

A far da sipario su questo mondo dove la commozione autentica a volte si rovescia in ironia inaspettata, l’ingrandimento macroscopico di antiche lettere di fine ‘800 ritrovate dallo scenografo Guido Fiorato tra le carte di casa: a indicare che Il Libro Cuore è pur sempre fatto di pagine, di carta scritta, di quaderni a righe e a quadretti vergati con pazienti calligrafie che da sole trasmettono un’atmosfera e un’epoca.

Il percorso scenografico nella mostra annessa allo spettacolo
Allo spettacolo si affianca una mostra: un percorso scenografico, una sorta di itinerario d'ingresso allo spettacolo attraverso le illustrazioni di Flavio Costantini ingrandite, trasformate, riprodotte e duplicate per accompagnarci nel mondo di Cuore.

Le immgini

Le immagini sono quelle con cui Flavio Costantini illustrò la bellissima edizione del libro Cuore uscita per le edizioni strenna Olivetti.
La mostra rimarrà allestita nel Foyer del Teatro i giorni dello spettacolo (15 e 16 marzo).

I biglietti sono in vendita, a partire da sabato 5 marzo, presso la Biglietteria del Teatro (tel. 0481 790 470), dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 19, e durante le proiezioni cinematografiche del fine settimana. E’ possibile, per chi risiede fuori Monfalcone, effettuare prenotazioni telefoniche.

martedì 15_mercoledì 16 marzo 2005_ore 20.45
Compagnia Teatro della Tosse / Direzione artistica Tonino Conte – Emanuele Luzzati
presenta
Il libro Cuore
da Edmondo De Amicis
uno spettacolo di Tonino Conte
con Alberto Bergamini, Enrico Campanati, Dario Manera, Pietro Fabbri, Claudia Lawrence, Fabrizio Lo Presti, Mario Marchi, Franco Piccolo, Lorenza Pisano, Franco Ravera, Edoardo Ribatto, Myria Selva