| R A S S E G N A A R G O M E N T I |
| Elena Fiorentini |
Grazie, Paola ,per il dono della poesia:"La moglie del cieco"*** Nella dedica a tutti noi concertisti Paola vuole farci conoscere suo padre,l'autore della poesia, che fu scrittore e giornalista. L'autore ci narra le vicende di una coppia di sposi. Il marito è organista,musicista, cieco, che fa l'organista di professione.
Ci si emoziona leggendo le vicende della coppia e il dolore del marito alla morte della moglie, espresso dalla musica e descritto con grande delicatezza dal poeta.
***Per chi non l'avesse ancora letta, suggerisco di non indugiare oltre....
Per arrivare velocemente alla poesia: http://www.concertodisogni.com/mp/link.asp?TOPIC_ID=8111
Elena Fiorentini
Edited by - Elena Fiorentini on 28/04/2004 15:40:07 |
| smemorina46 |
Cara Elena, grazie per aver sottolineato la bravura di mio zio Enrico. A lui e al nonno Pietro è stata dedicata anche una strada a Roma. Sono stati scrittori e giornalisti ed erano due veri signori dotati di grande cuore ed umiltà, così come lo era mio padre.I Durantini sono una delle più antiche famiglie nobili romane ed io sono orgogliosa di farne parte. Mi piacerebbe continuare la tradizione dei Durantini soprattutto in onore di mio padre, che è stato un papà affettuoso ed unico!!!Un bacione Paola |
| Renato Attolini |
Ho immediatamente raccolto l'invito di Elena ed anch'io sono rimasto colpito dalla delicatezza dei toni e dei sentimenti che emanano questi versi che riportano alla memoria, pur nella loro originalità, quelli del Trilussa e del Belli evocando una "Roma antica" quella magari dei vicoli di Trastevere e Campo De'Fiori che se anche oggi sono stati stravolti dalle nuova realtà continuano a vivere nel cuore dei romani "doc" come Paola alla quale vanno i miei complimenti. |
| Grazia |
Bellissima e commovente, mette in mostra l'amore e la sensibilità, tipica dei romani, che ho avuto modo di conoscere, qualche anno fa, gente con un cuore grande, immenso. Complimenti, cara Paola, per questa tua famiglia nobile, anche nei sentimenti. Grazy |
| leda cossu |
C'è un età che avanza nella poesia di Paola che porta con se la vita, trasformandola, senza perderne l'alone poetico. L'amore di coppia prima, e quello filiale poi, ed anche di comunità che convive, condivide, mantiene la memoria, lascia spazio alle espressioni artistiche di tutte le età, anche quella del padre di Paola, va "oltre" la stessa vita, è come uno scrigno di tesori sempre aperto in cui tutti possono affondare le mani e... non rimane mai vuoto. Leda |
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Paola Durantini ai concertisti
