Silvia Guastalla, l'editrice del libro, ci racconta e ci invita tutti :

"Cari amici, ho appena pubblicato un libro, con Belforte Editore, che racconta la storia di Ilan Halimi. Ilan Halimi aveva ventitré anni quando è stato rapito nel 2006, a Parigi, da una banda di antisemiti, che per 24 giorni l’hanno torturato, in uno scantinato della periferia parigina, dove decine di persone hanno sentito le sue grida senza intervenire, anzi, partecipando alla sua agonia. Ilan Halimi era ebreo, e per questo colpevole. Per questo sicuramente la sua famiglia avrebbe potuto pagare un riscatto, “perché gli ebrei sono tutti ricchi”. Per questo è stato condannato a morte, dopo che i suoi aguzzini avevano tentato di rapire altri ebrei che riuscirono a scampare al massacro. Ruth Halimi, sua madre, con grande coraggio ha scritto la cronaca di quei 24 giorni, in cui la polizia ha girato a vuoto rifiutandosi di seguire la pista antisemita; in cui la stampa ha taciuto; in cui lei, come gli altri familiari, hanno dovuto sopportare in silenzio, per “non ostacolare le indagini”, secondo le indicazioni degli inquirenti. Ruth Halimi sarà a Milano, il 6 luglio prossimo, per presentare questo libro, che ho appena pubblicato. Non è stato facile per me leggerlo, è un pugno nello stomaco. Ma ogni volta che ero tentata di smettere pensavo che deve essere stato MOLTO più difficile scriverlo, per sua madre. E che questa storia non possiamo dimenticarla.Spero di vedervi, un abbraccio a tutti.
Silvia Guastalla
Editrice, Salomone Belforte"