Alle diciassette e quarantadue avresti porto la candela alla tua adorata Rivka
il piccolo Moshe vi avrebbe guardato con gli occhi di bambino ancora ignaro e curioso
Avresti pensato a quella coppia che avete da poco unito in matrimonio
Rivka sarebbe stata indaffarata a preparare le portate

Quanti invitati che non avrebbero chiesto nulla
quella candela accesa era una risposta ad ogni domanda
la divisione tra la settimana e la riflessione
la luce che illumina il cibo, con il vestito della festa

perchè l'essere umano deve poter osservare
per gustare le delizie del pasto e i vestiti della festa
avreste recitato il Kiddush, la preghiera del venerdì e del vino
ancora appesi i disegni che auguravano Shana Tova, Buon anno nuovo

E poi ci sarebbero state le cene settimanali
alle venti precise, dopo il lavoro
arrivavano sempre sorridenti e affamati gli ospiti
la luce della candela era la luce dell'animo

Non era ancora Shabbat e i demoni invasero la città intera
cancellarono tutte le vite che incontravano
ridendo senz'anima
il mondo si arrestò agghiacciato

Moshe fu portato fuori tra le fiamme
come Mosè salvato dalle acque
il fuoco che vi avvolse non fu quello della candela di Shabbat
fu lo stesso che straziò centinaia di esseri umani

lo stesso fuoco che tolse la scintilla al soldato indiano che combatteva per salvarvi
all'inerme cittadino che camminava nella sera
all'amico straniero che gioiva del meraviglioso paese
era venerdì di Shabbat, iniziava il fine settimana di riposo per tutti

Iniziava il fine settimana di sangue delle bestie
una candela? che ridere fa una candela
la luce dell'animo? che ridere la luce dell'animo
e fu la sera dell'animo della bestia

Ecco la candela Rav
ecco l'accendiamo
la prendiamo dalle tue mani Rav
come nel tempo del tempo

Ecco Rav Gavriel
l'accendiamo per te, per Rivka
per tutti i fratelli e le sorelle
per tutta l'India e il mondo

Perchè tu hai insegnato
che la candela che illumina il pasto
illumina le tenebre
allontana le lacrime

è iniziato Shabbat a Mumbai
domani sera alle diciotto e trentaquattro finisce Shabbat a Mumbai
inizieremo ancora Shabbat
finiremo ancora Shabbat

nel tempo Rav
la luce
attraverso le tenebre
per illuminare l'animo.

Roberto Mahlab