Rana
professoressa
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 Inserito - 06/06/2006 : 06:36:39
STORIA DI…
SHAGGY
Shaggy era un pesciolino che senza sapere come si ritrovò in un acquario di un negozio di pesci. Nuotava,nuotava,ma inevitabilmente finiva per sbattere il muso contro una superficie che non riusciva a vedere. Cosi, certe volte finiva per innervosirsi e iniziava a muoversi velocemente, cambiando spesso direzione, a destra e a sinistra,con scatti nervosi.
Non aveva compagni nel suo acquario ma un giorno…
Shaggy si svegliò di buon ora e vide con stupore un nuovo ambiente:l’acquario era più simile al mare,oppure si trovava in una nuova casa
Fuori dall’acquario,un ragazzo dall’aspetto simpatico lo guardava,allora Shaggy spaventato si nascose dietro a delle alghe finte,allora il ragazzo si spostò in un altro lato dell’ acquario per continuare a osservarlo.
Shaggy non lo poteva sopportare e allora si nascose dentro un relitto in miniatura,e lì passò un intera giornata.
Il giorno dopo,affamato e ancora spaesato,scoprì che la superficie dell’ acqua era piena di mangime simile a quello del negozio,non aspettò un invito per fiondarsi a mangiare quel cibo;il ragazzo continuava a fissarlo con aria sorridente,Shaggy questa volta non si nascose,ma lo guardò anche lui con aria seria.
I due continuarono così per qualche minuto,finchè il ragazzo non si allontanò.
Shaggy non era mai stato un pesce giocoso,perché anche prima,di essere portato nel negozio era sempre stato solo nel mare,a causa della sua timidezza.
Il giorno seguente Shaggy, dopo la sua colazione abbondante,il ragazzo continuava ad osservarlo per qualche minuto e poi se ne andava.
Il pomeriggio lo passava a girarsi le pinne o fare lo slalom fra le alghe finte.
Così passò un intera settimana,sinchè un giorno dopo la colazione venne preso e messo in un sacchetto di plastica colmo d’ acqua e poi gettato in uno spazio immenso che però non era il mare,ma una spaziosa piscina gonfiabile alta e capiente,la dentro c’era anche il ragazzo in costume da bagno che girava sott’acqua tutta la piscina.
Shaggy per un attimo si sentì un pesce libero anche se sapeva che era comunque un grosso acquario e ne approfittò per farsi una lunga nuotata.
Il giorno seguente accadde la stessa cosa,però provò a farsi trascinare dalla scia del ragazzo,e per la prima volta si divertì.
Shaggy allora prese in simpatia il ragazzo e ogni volta che lo osservava sbucava fuori dall’acqua e faceva una piroetta per ringraziarlo.
Finita l’estate,finiti i giri in piscina per quell’anno,ma non era ancora finita perché una serata d’ inverno Shaggy venne preso e portato in una vasca da bagno con il ragazzo,e li si divertirono altrettanto.
Così andò avanti per diversi anni e Shaggy trovò un amico che anche se diverso da lui era pur sempre suo amico.Riccardo Macis
Classe 2 A Scuola Media Rosas
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